Nascondeva le dosi di droga tra le intercapedini di un guardrail tra San’Antonio Abate e Fontanavecchia. E proprio lì i carabinieri di Campobasso lo hanno beccato mentre cedeva 5 grammi di cocaina ad un acquirente. L’arresto messo a segno martedì è solo l’ultimo di una lunga serie, dopo la recente operazione denominata ‘Gli Intoccabili’ grazie alla quale è stato inferto, circa dieci giorni fa, un duro colpo allo spaccio di cocaina nel centro storico di Campobasso.
Il quantitativo dello stupefacente sequestrato al 35enne di Campobasso, questa volta, è di circa 150 grammi di cocaina con un grado di purezza elevatissimo. Inoltre dopo la perquisizione i militari hanno trovato anche un bilancino di precisione, un macchinario per confezionare le dosi dello stupefacente e più di 10.000 euro in banconote, queste ultima nascoste in un piccolo casolare al quale solo l’arrestato poteva accedere.
Il soggetto già noto ai militari di via Mazzini che invece ha acquistato la droga è stato in stato di libertà per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
La sostanza ritrovata dai Carabinieri era accuratamente suddivisa in dosi termosaldate e pronte allo spaccio. Il 35enne è attualmente rinchiuso nel carcere di via Cavour in attesa dell’udienza di convalida.
Sull’ultimo blitz è intervenuto anche il comandante provinciale dei Carabinieri di Campobasso, Emanuele Gaeta: «Si tratta di un sequestro importante perché, essendo cocaina purissima, avrebbe fruttato tantissime dosi, nonché una grande ‘guadagno’ per il pusher. L’arrestato , per altro, non è collegato al filone della precedente operazione del centro storico, ma agiva in maniere autonoma. Quest’ultima arresto per droga è anche il frutto della collaborazione dei cittadini che, con spirito di collaborazione e profondo senso dello Stato, hanno deciso di rivolgersi ai Carabinieri dopo aver visto ‘strani’ movimenti di auto e personaggi in zone particolarmente sensibili della città in cui vivono con i loro figli. È questo lo step ulteriore che rende l’attività repressiva delle forze di polizia ancor più efficiente ed efficace.
Anche le ultime operazioni antidroga hanno visto la collaborazione di molti cittadini che hanno prontamente informato l’Arma di tutto quello che vedevano. Si è notato, con soddisfazione, un costante aumento delle segnalazioni. È con la sinergia e la collaborazione di tutti che l’Arma dei Carabinieri di Campobasso sta ottenendo rilevanti e significativi risultati nella lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti. Ogni contributo e segnalazione consentirà a tutti di vivere in una società migliore e sarà un’azione importante che ogni cittadino compirà per il suo territorio».
L’ingente quantitativo di cocaina sottoposto a sequestro è stato già inviato al laboratorio analisi di Foggia per le analisi quantitative e qualitative che permetteranno di conoscere il numero esatto delle dosi che l’odierno arrestato avrebbe potuto confezionare e spacciare.
L’ultimo arresto dei Carabinieri ha permesso di assestare un altro importante colpo al giro di spaccio di sostanze stupefacenti nella città sottraendo dal mercato locale un quantitativo di cocaina che avrebbe sicuramente rifornito numerosi altri spacciatori ed assuntori.
E’ una piaga ENORME, dinanzi alla quale in troppi stanno ancora zitti. In questo modo si decreta lo sfascio di una città già segnata da altri problemi, si avalla la distruzione di intere vite umane che potrebbero rendere il loro contributo alla società anziché agonizzare davanti ad una polvere bianca. Sveglia!! Tutti dobbiamo svegliarci, e non credere che il problema possa essere risolto solo da inquirenti e forze dell’ordine. Sbagliatissimo!