Un appello al centrodestra a mettere da parte i personalismi e unire le forze per conquistare Palazzo San Francesco. È quello lanciato dai consiglieri comunali della Lega di Isernia Stefano Testa, Gianluca Di Pasquale e Irma Barbato, in vista dell’appuntamento elettorale della prossima primavera, quando i cittadini saranno chiamati a scegliere sindaco e consiglieri. Lo spunto arriva da quanto accaduto recentemente in Sicilia.
«Passata la tornata elettorale amministrativa – evidenziano gli esponenti della Lega – che ha visto il centrodestra unito consolidarsi nella propria posizione di forza maggioritaria nel paese è tempo di lasciar correre gli strascichi di polemiche che in alcuni casi hanno accompagnato i risultati elettorali e di concentrarsi sulle innumerevoli sfide che attendono la nostra città negli anni a venire. Ovunque in Italia – hanno ribadito i consiglieri – la coalizione di centrodestra ha dimostrato la capacità di essere unita, di parlare una sola lingua e di avere progetti condivisi è stata ampiamente premiata consentendole ad oggi di amministrare ben 15 Regioni su 20.
L’apice di questa unità di intenti l’abbiamo potuto constatare con mano a Catania laddove tutti i vertici dei partiti alleati si sono stretti intorno a Matteo Salvini reo di aver difeso i confini della patria».
Da qui l’appello. «Il centrodestra ad Isernia – sottolinea il gruppo della Lega -, facendosi portatore dello spirito di Catania, ritrovi quell’unità di intenti che è l’unica via percorribile per ridare alla nostra città il ruolo che la storia le ha assegnato e che troppo spesso è stato mortificato a causa della debolezza politica dei nostri rappresentanti.
Le forze della coalizione facciano quadrato intorno ai rappresentanti locali guardando oltre la figura del sindaco Giacomo D’Apollonio – concludono – che è stato l’artefice della disgregazione attuale in quanto vero ed unico punto di rottura del Centrodestra isernino negli ultimi 5 anni».