Sangue freddo, prontezza e soprattutto coraggio. Sono state queste le caratteristiche che hanno spinto due giovanissimi ragazzi del capoluogo a trarre in salvo un cittadino disabile che, alcuni giorni fa, ha rischiato la vita a causa di un incendio. A rendere noto l’episodio è il comandante dei Vigili del fuoco, Michele Di Tullio, che ha voluto condividere con la comunità l’incredibile gesto dei due giovani eroi: «Nel tardo pomeriggio del 21 ottobre – spiega il comandante in una nota -, due ragazzi giovanissimi, Fabrizio Pece e Luca Mancinelli, intenti nelle attività motorie presso il campetto di Selvapiana a Campobasso, sono stati distratti dalle grida di aiuto provenienti dalla casa del signor Michele Nanni (diversamente abile su sedia a rotelle) . Avvicinatisi presso l’abitazione, in via Selva Piana 1/A – racconta il comandante -, si sono accorti che dalla stessa fuoriusciva del fumo e si ascoltavano distintamente le grida di aiuto. Resisi conto che la situazione era di straordinaria pericolosità e si doveva agire con prontezza – racconta Di Tullio -, hanno deciso di scavalcare il cancello d’ingresso ed incuranti del pericolo, dovuto dall’incendio, sono entrati all’interno dell’abitazione invasa dal fumo conducendo fuori il signor Michele insieme alla sua carrozzina, incolume e con le mani annerite dal fumo.
Infine hanno utilizzato un tubo di gomma per il principio di spegnimento dell’incendio che è stato estinto con l’immediato arrivo della squadra dei vigili del fuoco.
A Fabrizio e Luca che, per aver saputo affrontare la situazione di emergenza e aver dimostrato di essere giovani coraggiosi senza paura e senza esitazione hanno strappato al pericolo il signor Michele Nanni – conclude il comandante-, si esprime il nostro plauso ed il nostro encomio».