Un anziano di Campobasso è la 96esima vittima del Covid in Molise dall’inizio della pandemia. Il 90enne era ricoverato nel reparto di malattie infettive dove, ieri, il suo cuore ha smesso di battere. Si allunga dunque la lista dei decessi in regione così come quella dei ricoveri. Altri otto pazienti sono stati trasferiti in malattie infettive, reparto quasi al collasso con 61 posti letto occupati. Con i dieci di terapia intensiva, il Cardarelli conta complessivamente 71 pazienti Covid.
Stabile il trend dei contagi nel capoluogo: nelle ultime 24 ore, su 616 tamponi processati dal laboratori dell’Asrem, nove hanno dato esito positivo. Purtroppo ieri a Campobasso non si sono registrati guariti.
La buona notizia arriva però da contrada Selvapiana dove ieri sono iniziati i lavori per l’attivazione del drive through. Parliamo del Progetto Igea dell’Arma che prevede la predisposizione di punto per l’effettuazione dei tamponi direttamente in auto, senza dover pesare ulteriormente sui laboratori dell’Asrem. Il drive through è stato posizionato di fronte allo stadio, nell’area del parcheggio e, secondo quanto riferito dai vertici dell’Arma, entrerà in funzione domani.
In questo modo i cittadini di Campobasso e dei comuni dell’hinterland potranno effettuare i tamponi molecolari direttamente in auto, senza creare assembramenti e rischio di promiscuità tra i casi già positivi (ad esempio le persone che devono sottoporsi a test di controllo) e quelli ancora da accertare.

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