La 39^ edizione della Su & Giù è stata un successo, anche grazie a Giove Pluvio che ha concesso una tregua al capoluogo. Circa seimila i partecipanti d’ogni età per un plotone assolutamente eterogeneo, con numerosi amici a quattro zampe sul circuito cittadino. La ‘‘‘‘corsa del sorriso’ ha dato grande impulso anche al tema della disabilità portato avanti dagli organizzatori. A scandire il ritmo quattro gruppi musicali; ad assicurare il divertimento per grandi e piccini molti artisti di strada. Significativo il passaggio nel campo scuola ‘‘‘‘Nicola Palladino’ a Fontanavecchia nei pressi del cippo con la ‘‘‘‘gabbianella’ in ricordo dell’indimenticato tecnico virtusino. Suggestivo anche l’arrivo nei pressi del monumento di San Giorgio in piazza Municipio con la bellezza dell’arrivo in corso Vittorio Emanuele, dove un maxischermo proiettava immagini, foto e video della Virtus. Oltre agli atleti in carrozzina, hanno partecipato alla Su & Giù anche alcuni ‘‘‘‘rifugiati’ provenienti da Campolieto. Lo start come da tradizione è toccato al sindaco Di Bartolomeo, che non a caso appartiene alla famiglia dei ‘‘‘‘fucilieri’. Il suo colpo di pistola è stato accompagnato da fumogeni e palloncini gialli e blu che si alzavano in cielo. Per la cronaca ha vinto Manuel Colangelo tra gli uomini e Laura Palladino tra le donne. Il maestro Fratianni è stato l’autore del bozzetto impresso come effige su uno dei due lati della medaglia consegnata a tutti i partecipanti assieme al pacco gara.
