“Porteremo avanti le sue iniziative negli anni, a partire dai babbi bikers che costituivano per il sociale campobassano un momento divertente e solidale. Ci metteremo entusiasmo sempre con Piero nel cuore e nella mente”. Lo ha detto Alessandro Ioffredi ieri mattina nell’ufficio scolastico regionale di Campobasso durante la cerimonia di consegna al centro documentazione handicap di 24 volumi su disabilità e disagio da parte dei cittadini dell’associazione “Polpetta onlus”. A fare gli onori di casa per conto del Cnis (Coordinamento nazionale insegnanti specializzati) è stata la psicologa Cinzia Angiolillo, che ha ricevuto i testi da Alessandro e da Flavio Liguori, due membri del direttivo della onlus nata in ricordo di Piero. “Ringrazio l’associazione Polpetta – ha spiegato Angiolillo – perché in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo ha deciso di sostenere il Centro documentazione handicap gestito dal Coordinamento che ora nella sua biblioteca può vantare circa 200 libri, rari e costosi, a disposizione di insegnanti, operatori sociali e studenti universitari”. “Piero manca tanto a tutti noi – ha aggiunto Alessandro – Con lui si stava meglio. Dobbiamo guardare avanti nel ricordo del bene che ci ha lasciato. Ed abbiamo il dovere di ripartire da questo bene”. Sull’eredità che sembra essere stata raccolta da Alessandro: “Diciamo che continuo a fare quello che ho sempre fatto. E poi la sua eredità non mi pesa più della sua scomparsa”. “Abbiamo già in cantiere altri progetti – ha concluso Flavio Liguori – a partire dalla cena di beneficenza che si terrà il 30 novembre presso il ristorante da Mario mentre il 15 dicembre si rinnoverà la tradizione dei ‘‘‘‘‘‘‘‘Babbi Bikers’. Per chi volesse, c’è la possibilità di iscriversi all’associazione versando una quota annuale di 30 euro. Infine, la onlus può essere sostenuta acquistando gadget presso il pub Pulp oppure effettuando donazioni su un conto corrente che stiamo aprendo in questi giorni”.
