La consueta classifica de Il Sole 24 ore sulla qualità della vita quest’anno non poteva prescindere da un elemento che la vita l’ha sconvolta a livello mondiale: l’emergenza Covid. Nonostante la pandemia la Campobasso a trazione pentastellata fa un balzo di ben 20 posizioni rispetto all’anno precedente, piazzandosi al 54esimo posto della classifica del quotidiano economico.
L’obiettivo della 31esima indagine del Sole 24 Ore sul benessere nei territori – che analizza 90 indicatori, per la maggior parte (circa 60) aggiornati al 2020 in base agli ultimi dati disponibili – è raccontare come la pandemia da coronavirus ha impattato in modo differente sui territori.
Per misurare l’emergenza sanitaria in corso, innanzitutto, è stato inserito tra i parametri l’indice dei casi Covid rilevati ogni mille abitanti, l’unico indice che è stato pesato maggiormente (in pratica, se ogni parametro vale 1/90°, i punti di questa classifica valgono doppio sulla media totale) per testimoniare come la diffusione dei contagi ha esercitato una pressione differente sui sistemi sanitari, sulle vite e sulla quotidianità delle persone. E proprio questo parametro vede Campobasso tra le prime 20 posizioni: è 18esima su 107 capoluoghi di provincia con 13,3 casi ogni 1000 abitanti.
Le altre aree tematiche di analisi, tuttavia, rimangono invariate: Ricchezza e consumi; Demografia e salute; Affari e lavoro; Ambiente e servizi; Giustizia e sicurezza; Cultura e tempo libero. La classifica generale premia Bologna, al primo posto, che traina un po’ tutte le province dell’Emilia Romagna, di cui ben cinque su nove si incontrano tra le prime venti.
Analizzando la situazione di Campobasso si nota un deciso cambio di passo in Giustizia e Sicurezza, dove guadagna la nona posizione, bene anche Demografia e Società con il 16esimo posto. Tallone d’Achille, come capita ormai da diversi anni, è il parametro che analizza Ambiente e Servizi dove si piazza al 72esimo posto, così come Affari e lavoro: è solo 85esima. Metà classifica per Cultura e Tempo Libero (47esimo posto) e Ricchezza (62esima).
‘Spulciando’ nei vari parametri preoccupa il numero delle estorsioni: Campobasso è 81esima con 17,4 denunce ogni 100mila abitanti. Male pure il tasso di occupazione fermo al 54,3% (e il relativo 76esimo posto in graduatoria), cosi come la diffusione del reddito di cittadinanza: con 22,9 assegni per 1000 abitanti si piazza la 78esimo posto.
Parte bassa delle classifica il tasso di natalità, con 2,8 nati ogni 1000 abitanti che fanno sprofondare il capoluogo al 91esimo posto, l’ecosistema urbano (94esimo posto) e l’offerta culturale con 42,3 spettacoli ogni 1000 abitanti e il 92esimo gradino della classifica.
Bene invece l’indice di criminalità, ovvero il totale delle denunce di tutte le tipologie di reato. Campobasso è una delle città più sicure d’Italia all’11esimo posto. Non male neppure la performance sul tasso di mortalità: è 33esima con 5,7 morti ogni 10mila abitanti.
