Neanche la fine di un anno decisamente da dimenticare è riuscita a placare l’entusiasmo degli amanti dei fuochi pirotecnici durante i festeggiamenti di Capodanno. La notte del 31 dicembre, infatti, nonostante le forze dell’ordine non abbiamo registrato violazioni eclatanti delle misure anti Covid, come feste e veglioni ‘clandestini’ o assembramenti in strada, centinaia di cittadini hanno preferito ripetere il consueto rito dei fuochi d’artificio per dare il benvenuto al nuovo anno, piuttosto che scegliere il ‘silenzio’ limitandosi a trenini, auguri e brindisi con i propri cari nell’intimità delle proprie case.
Allo scoccare della mezzanotte, infatti, la città è stata presa d’assedio da ‘bombardamenti’ di ogni genere.
A pagarne le conseguenze, come ogni anno, sono stati soprattutto gli animali. Emblematico l’episodio avvenuto a Roma dove decine di uccelli, per lo spavento, sono andati ad impattare contro i cavi dell’alta tensione finendo fulminati a terra.
Anche a Campobasso tanti gli episodi di malessere fisico di animali domestici provocati dai botti di fine anno.
Eppure, in città, oltre al coprifuoco nazionale che vieta di uscire di casa dopo le 22, c’è un regolamento che parla chiaro e che vieta l’esplosione di fuochi pirotecnici nella notte di San Silvestro proprio per la tutela del benessere degli animali, come ha ricordato anche l’assessore comunale Simone Cretella che, a poche ore dalla mezzanotte, ha voluto rivolgere un appello – evidentemente caduto poi nel vuoto – alla cittadinanza: «Mai come quest’anno, c’è poco da festeggiare con i botti… Il vigente regolamento del Comune di Campobasso per la tutela ed il benessere degli animali, all’art. 31 vieta espressamente l’utilizzo di artifici pirotecnici (botti) dalle 20.00 del 31 dicembre, alle 07.00 del 1 gennaio.
Una norma a tutela dei nostri amici a quattro zampe, sia domestici che randagi, spesso spaventati a morte o mutilati dalle esplosioni dei petardi.
Restano invece consentite scintille, cascate e giochi di colore senza inutili esplosioni.
Buone feste di fine anno, nel segno della sicurezza, del senso civico e del rispetto degli altri, animali compresi».
Ma tra i più ‘impavidi’ c’è stato anche chi, oltre ad infrangere il regolamento comunale, ha scavalcato i cancelli di una delle aree verdi della città chiusa al pubblico durante la notte: ieri mattina, infatti, lungo la via Matris è stata rinvenuta una intera batteria di fuochi d’artificio usata abbandonata lungo la strada.