Il lungo periodo dell’emergenza, la lontananza dai propri affetti e, per alcuni di loro, la difficile esperienza del Covid: a regalare un sorriso ai nonnini della Cittadella di Padre Pio, casa di riposo con sede a Sessano del Molise, ci penseranno i volontari dell’associazione Paciok odv di Campobasso, diretta dal dottore Fulvio Fusco. Nel pomeriggio del Lunedì in Albis, infatti, medici e infermieri dell’associazione entreranno nella struttura altomolisana non solo in veste di animatori e “portatori sani di felicità” ma soprattutto come “persone di famiglia” con cui trascorrere qualche ora in spensieratezza. Ad oggi, infatti, gli ospiti del centro non possono ancora ricevere visite da parte dei propri cari a causa delle stringenti misure anticontagio.
«Il nostro obiettivo – ha spiegato il dottore Fusco – sarà quello di colmare quel vuoto affettivo che purtroppo si è venuto inevitabilmente a creare nel corso dell’emergenza. La nostra visita avverrà nella massima sicurezza e utilizzando tutti i consueti dispositivi di protezione. Inoltre – sia noi sia gli ospiti della struttura – siamo già stati sottoposti alla somministrazione del vaccino. Non solo – ha specificato -, ad ulteriore garanzia della protezione degli ospiti e del personale della casa di riposo effettueremo un esame sierologico per la verifica dello sviluppo degli anticorpi».
L’intento principale dell’associazione, che da anni porta avanti la nobile causa di elargire sorrisi in luoghi e contesti in cui ce n’è più bisogno -, è dunque quello di far sentire meno soli i nonnini in questo difficile periodo.
In mattinata, prima della visita in struttura, i volontari faranno tappa, a bordo del famoso Taxi Clown, in alcuni comuni dell’alto Molise per far visita alle famiglie che, fortunatamente, hanno sconfitto il Covid: «Vogliamo che tornino ad essere felici e a stare all’aria aperta – ha commentato Fusco -. Potranno anche salire a bordo del nostro camper che è stato puntualmente sanificato».
In questi giorni, inoltre, l’associazione sarà impegnata a promuovere una doppia campagna di sensibilizzazione: «Oltre alla donazione del sangue – ha aggiunto Fusco – vogliamo invitare chi ha già combattuto e vinto il virus a donare il plasma iperimmune, strumento che, nel corso dell’emergenza, si è rivelato assolutamente ‘prezioso’ per aiutare chi contrae il Covid».
Una Pasquetta ricca di impegni per la Paciok onlus, dunque, che punterà a distrarre e divertire chi si sente solo ma aiuterà anche a riflettere su come aiutare il prossimo.
Il tour del Taxi Clown è già partito lo scorso gennaio e, in più occasioni (dalla festa della donna a quella del papà), ha fatto tappa in numerose realtà molisane.
L’iniziativa dell’associazione Paciok Protezione civile, ha ricevuto il patrocinio del ministero dell’Interno. A fine aprile, nella questura di via Tiberio, si terrà l’attesa cerimonia in cui verrà presentata ufficialmente l’iniziativa e in cui verranno comunicate tutte le prossime date del tour che è già pronto a varcare i confini regionali e proseguirà in tutta Italia anche nel 2022.
«Arriveremo nei luoghi simbolo della pandemia come Bergamo per poi attraversare l’intero Stivale fino a Pozzallo. Per me sarà un onore portare questo progetto anche fuori dalla nostra regione – ha concluso Fusco – perché sarà un modo per rappresentare “il Molise che non c’è” e che invece esiste e resiste».
sl