Disposta l’autopsia sulla piccola Amalia, di appena 10 mesi, e su Alessio Amicone, 43 anni e un compleanno che non ha potuto festeggiare come avrebbe voluto: sono le due vittime del tragico incidente stradale avvenuto ieri sulla Trignina, un impatto frontale, le cui cause sono in corso di accertamento, nel quale sono rimasti feriti in maniera grave – fortunatamente non sono in pericolo di vita – il papà, la mamma e il fratellino della bimba strappata alla vita in maniera violenta e troppo presto.
Le salme delle due vittime dell’ennesima tragedia sulla strada sono state ricomposteall’obitorio di Chieti. Nell’ospedale della stessa cittadina è ricoverato il 41enne, che nell’impatto è stato sbalzato fuori dall’abitacolo dell’Audi Q2 che guidava e sulla quale viaggiava assieme alla sua famiglia. Le sue condizioni di salute sono apparse subito gravi a causa di un politrauma: in elicottero il trasferimento nel nosocomio. Sembra non abbia mai perso conoscenza ma è stato necessario il ricovero in terapia intensiva. La mamma della piccola Amalia, 36 anni, originaria della Germania e docente di madrelingua, è stata immediatamente trasferita in ospedale a Vasto, assieme a Manuel, l’altro figlio di 4 anni che, domenica sera, è stato trasportato sempre in elicottero all’ospedale di Pescara per un trauma cranico. Sconvolte le comunità di Fresagrandinaria dove vive la famiglia Meo e quella di Schiavi d’Abruzzo dove Alessio Amicone, che guidava la Mercedes Classe A polverizzata dall’impatto frontale con l’altra auto, ormai era tornato quasi in pianta stabile dopo la riapertura del ristorante di famiglia, rimasto chiuso per mesi dopo un incidente che aveva causato l’avvelenamento da monossido di carbonio del papà e del fratello. Una tragedia scongiurata proprio dall’intervento di Alessio, che da Roma aveva allertato i carabinieri e quindi i soccorsi.
Le due auto sono state poste sotto sequestro, proseguono gli accertamenti per chiarire la dinamica del tremendo frontale avvenuto in territorio di Cupello fra gli svincoli di San Salvo e Fondovalle Treste. Sul posto, domenica intorno alle 13, sono intervenuti, oltre ai sanitari del 118, i Vigili del fuoco e il personale Anas. Dei rilievi e degli accertamenti si sono occupati i Carabinieri. La strada è stata riaperta alla circolazione dopo circa quattro ore.

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