La Procura di Sulmona ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale in merito al terribile incidente avvenuto sabato pomeriggio sulla provinciale 652, tra il chilometro 12 e il chilometro 13, sul territorio comunale di Castel di Sangro, al confine tra Abruzzo e Molise. A perdere la vita Giacomo Iacobucci, 61 anni di Rionero Sannitico, imprenditore edile ed ex assessore comunale del centro altomolisano. Si tratta della seconda vittima sulla medesima strada in pochi giorni. Due settimane fa, infatti, a perdere la vita è stato un cittadino di Cerro al Volturno.
Nell’incidente di sabato, secondo una prima e sommaria ricostruzione la vittima, alla guida dell’Alfa, stava procedendo in direzione Castel di Sangro quando, al confine con il Molise e per circostanze ancora da chiarire, si è scontrato con la Punto che procedeva in direzione opposta, condotta da un 40enne di Roma. Con lui nell’abitacolo c’era anche la compagna 30enne.
La coppia è stata trasferita presso l’ospedale di Sulmona in codice rosso. Fortunatamente, nonostante le gravi ferite riportate nell’impatto, non sarebbero in pericolo di vita.
Sul posto, oltre ai sanitari del 118, anche i Vigili del fuoco di Castel di Sangro e di Isernia.
Gravi ripercussioni sul traffico anche a causa dei numerosi turisti.
La salma è stata trasferita all’ospedale di Castel di Sangro, in attesa della decisione della procura della Repubblica di Sulmona che, probabilmente, procederà con l’autopsia.
Dolore e sconcerto a Rionero Sannitico dove la notizia si è diffusa rapidamente e dove la vittima era molto conosciuta e benvoluta. Iacobucci lascia la moglie e tre figli.
