Ancora una tragedia sulla Fondovalle Sangro, in direzione Isernia, dove stavolta a perdere la vita è Ambra Marotta, 42 anni originaria di Castel di Sangro e residente a Rionero Sannitico, titolare di una bruschetteria.
L’imprenditrice, molto conosciuta e amata in paese per la sua forza, il suo coraggio e la sua determinazione, è rimasta vittima della strada alla vigilia del suo compleanno, in seguito a un tamponamento accaduto lungo la Statale 652, in prossimità del semaforo installato per l’esecuzione di alcuni lavori sull’arteria.
L’impatto – su cui indagano le forze dell’ordine per chiarire con precisione la dinamica del sinistro – è stato violentissimo, tanto che le condizioni di Ambra Marotta sono apparse subito critiche ai soccorritori che l’hanno rapidamente trasportata in condizioni disperate all’ospedale Santissima Annunziata di Sulmona, dove i medici hanno considerato urgente l’intervento chirurgico. Tuttavia, la gravità delle lesioni interne avrebbe impedito alla 42enne di sopravvivere e il suo cuore si sarebbe fermato prima dell’operazione.
I Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro indagano per accertare le cause dell’incidente: i militari hanno ascoltato le testimonianze degli automobilisti e dei presenti per chiarire ogni dettaglio. La Procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un fascicolo per omicidio stradale disponendo il sequestro del veicolo per valutare se eventuali difetti tecnici o malfunzionamenti possano o meno aver contribuito all’incidente. La salma è quindi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
La notizia della morte di Ambra Marotta – laureata in architettura ma da sempre appassionata di ristorazione – ha scosso profondamente due comunità: quella di Rionero Sannitico e quella di Castel di Sangro, dove la donna dalla scorsa primavera gestiva la sua attività.