È la notte tra il 5 e il 6 aprile di 16 anni fa, alle 3:32 la terra trema e colpisce al cuore L’Aquila e tanti paesi dell’Abruzzo. La scossa sveglia anche il Molise, tante famiglie sono col fiato sospeso in attesa di poter parlare con i loro figli che vivono lì per studiare, per costruirsi un futuro. Le linee telefoniche sono in tilt e dai numeri per l’emergenza nessuna notizia, il disastro è immenso e si lotta contro il tempo per salvare i superstiti sepolti sotto alle macerie. Le ore passano e l’angoscia cresce. A Carovilli l’intero paese è in apprensione per la sorte di Danilo Ciolli che a L’Aquila abita in via Generale Francesco Rossi, poco distante dalla Casa dello Studente, e frequenta la Facoltà di Fisioterapia. Lui, nonostante lo sciame sismico costante da settimane, è voluto restare mentre sua sorella Laura è rientrata a casa. La speranza si infrange il 7 aprile quando il nome di Danilo Ciolli è tra le vittime il cui numero crescerà di ora in ora fino ad arrivare a 309. Il giorno dell’addio al 25enne, con l’amore per la musica, la piazza di Carovilli è piena di gente e i suoi genitori, sua sorella, i
suoi amici giurano che in quella piazza sarà sempre ricordato non con una commemorazione silenziosa, ma con le canzoni che per lui erano il modo giusto per comunicare grazie al linguaggio universale della musica. Così, quattro mesi dopo la tragedia, arriva il primo Festival ‘Nuvole…chitarre e note’ per non spegnere la voce di Danilo e da allora, durante il mese di agosto, l’Associazione che porta il suo nome onora il suo ricordo ospitando sul palco artisti affermati ed emergenti che dopo il passaggio al Festival di Carovilli hanno avuto l’accesso a Sanremo arrivando, in molti casi, anche al podio. Già, proprio così! Gli esempi sono tanti, cominciamo da ‘Lo Stato Sociale’ che ha partecipato al Festival “Nuvole…chitarre e note”
nel 2014, e poi al Festival di Sanremo nel 2018 con il brano “Una vita in vacanza”, classificandosi al secondo posto. Diodato ha partecipato al Festival “Nuvole…chitarre e note” due volte, nel 2012 e nel 2016. Partecipa poi al Festival di Sanremo per tre edizioni. Nel 2014 partecipa nella sezione giovani con il brano “Babilonia”; nel 2018 insieme a Roy Paci con il brano “Adesso”; nel 2020 vince con il brano “Fai rumore”. The Zen Circus hanno partecipato al Festival “Nuvole…chitarre e note” nel 2012. Nel 2019 partecipano al Festival di Sanremo con il brano “L’amore è una dittatura”. Ghemon ha partecipato al Festival “Nuvole…chitarre e note” nel 2016. Ha poi partecipato a Sanremo nel 2019 con il brano “Rose viola”. Giovanni Truppi viene a Carovilli per il Festival “Nuvole…chitarre e note” nel 2012. Partecipa poi al Festival di Sanremo nel 2022 con il brano “Tuo padre, mia madre, Lucia”. I Kutso vengono a Carovilli in due edizioni del Festival: nel 2013 e nel 2018. Partecipano al Festival di Sanremo nella categoria “nuove proposte” nel 2015, arrivando al secondo posto della classifica. Riccardo Sinigallia partecipa al Festival “Nuvole…chitarre e note” nel 2021. Va a Sanremo nel 2014 con il brano “Prima di andare via”. Brunori SAS partecipa al Festival “Nuvole…chitarre e note” di Carovilli nel 2014, facendo anche da testimonial ad un convegno pomeridiano di “Musica contro le mafie”. Partecipa al festival di Sanremo nell’edizione del 2025, con il brano “L’albero delle noci”, classificandosi al terzo posto. Certamente da segnalare anche i cantanti già noti che hanno partecipato al Festival ‘Nuvole…chitarre e note’ e al Festival di Sanremo: Daniele Silvestri, che partecipò al primo anno del Festival a Carovilli, nel 2009, a distanza di pochi mesi dal sisma de l’Aquila. Niccolò Fabi, che è venuto a Carovilli nel 2011. L’immancabile Roberto Angelini, presente in quasi tutte le edizioni del “Nuvole…chitarre e note” (ha partecipato a Sanremo nel 2001 ed è presenza fissa al programma Propaganda live). Omari Pedrin, leader dei Timoria, che è venuto a Carovilli per due volte, nel 2016 e nel 2018. Marina Rei, ospite a Carovilli nel 2013. Per un Festival così, piccolo come quello di Carovilli, possiamo definirci ben orgogliosi di riuscire a portare ogni anno musicisti di alto livello sul nostro palco. Possiamo certamente affermare che il Festival “Nuvole…chitarre e note” porta fortuna agli artisti e libera la voce del nostro Danilo strappandola all’oblio della morte.
Associazione ‘Musica e Cultura Danilo Ciolli’