Ristrutturazione della Fresilia, i lavori vanno avanti. In questi giorni molti cittadini hanno chiesto all’amministrazione di Frosolone quale sia lo stato dell’arte e a fare il punto della situazione è stato Cristofaro Carrino. Il vice presidente della Provincia di Isernia ha fatto pervenire al Comune un prospetto riepilogativo degli interventi di competenza dell’ente di via Berta. Contestualmente la Giunta ha fatto presente che i lavori attualmente eseguiti relativi alla bitumatura di alcuni tratti di strada, a causa delle temperature basse saranno completati e ultimati con la posa in opera di tappetino stradale nel periodo primaverile.
Sono due i tratti su cui si sta già operando, grazie a un importo finanziario di un milione e 400 mila euro. «La ditta sta sistemando i movimenti franosi adiacenti allo svincolo di Casalciprano e mettendo in sicurezza i tratti alterni – ha reso noto Carrino -. Il progetto prevede la riparazione dei danni della frana all’imbocco della galleria ‘Pesco Calcare’, adiacente l’innesto della strada provinciale Fresilia con la Statale 647 Fondo Valle del Biferno, anche per risolvere una controversia. La gara d’appalto conclusa il 26 giugno del 2016 è stata resa esecutiva e aggiudicata lo scorso 2 agosto all’impresa Alga Costruzioni che sta lavorando. È stato già emesso il primo Sal (stato di avanzamento lavori), con relativo certificato di pagamento».
È in corso anche la sistemazione del movimento franoso a protezione della galleria ‘Pesco Farese’ e la diretta conseguenza sarà il ripristino del tratto stradale di quella zona.
«Quest’altro progetto prevede la riparazione di rilevati stradali destabilizzati e la pavimentazione del piano viabile in tratti saltuari con risagomatura della carreggiata – ha aggiunto Carrino -.La ditta Tercos sta lavorando su diversi sotto-cantieri e sta per essere emesso il primo Sal. Per questo lavoro il Tar ha rigetto il ricorso presentato da un privato».
Sempre per quanto riguarda la Fresilia i giudici amministrativi devono ancora decidere su due interventi dell’importo complessivo di un milione di euro e cioè il ripristino della viabilità sulla Molesana e lo studio geologico per il completamento del tratto in direzione Sprondasino.
«La seconda in graduatoria ha presentato ricorso e quindi si dovrà attendere la fine del gennaio 2018 – ha detto ancora il vice presidente della Provincia -. Qui parliamo del progetto relativo alla riparazione dei danni della frana avvenuta tre anni fa all’altezza del km 1+400 per cui è stato realizzato un by-pass in modo da consentire la transitabilità e non isolare i Comuni e la zona industriale di Frosolone. Per quanto riguarda invece lo studio di fattibilità per il completamento della Fresilia in direzione Sprondasino, dopo le note vicende con l’ordine dei geologi che hanno portato l’affidamento degli incarichi professionali all’attenzione dell’Anac e a seguito delle difficoltà dell’ente Provincia, che è rimasto sprovvisto del responsabile dell’Ufficio Gare, nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando per l’affidamento dei servizi».
Infine Carrino ha sottolineato che l’ente è ancora in attesa della copertura finanziaria necessaria a mettere in atto i lavori di ammodernamento della Molesana, da Frosolone alla Fresilia.