Azzerata la giunta comunale di Forlì Del Sannio. Lo ha stabilito ieri, con proprio decreto, il sindaco del piccolo centro della provincia di Isernia Roberto Calabrese. Revocate dunque le deleghe all’ormai ex vicesindaco Sonia Lepore e all’assessore Gian Maria Ancona che, insieme al primo cittadino, componevano l’esecutivo dal giugno del 2016.
Un provvedimento che, a detta dei diretti interessati, era nell’aria da tempo «viste – scrivono in una nota congiunta Lepore e Ancona – le ormai insormontabili divergenze di vedute sulle scelte amministrative. Non abbiamo rimesso noi il mandato, solo perché abbiamo sperato fino all’ultimo che si potesse far capire al sindaco che la strada che sta percorrendo porterà a periodi bui per il nostro Comune e perché abbiamo aspettato per circa sei mesi risposte su una vicenda controversa che non sono mai arrivate. Nell’interesse del Comune, che siamo stati chiamati ad amministrare, ci siamo spesi in ogni modo lecito per bloccare iniziative capestri e per promuoverne altre che ci sembravano più valide per il nostro territorio. Auguriamo buon lavoro a chi prenderà il nostro posto, ma ancora di più gli auguriamo buona fortuna».
Secondo i due ex esponenti dell’esecutivo la spaccatura era ormai evidente complicata da sanare. «Difficile – sottolineano – conciliare i punti di vista tra chi cerca sempre di restare con i piedi ben saldi a terra, e chi invece preferisce fare salti nel buio. Tra chi pensa che è necessario stabilire delle priorità di azione e chi si muove a caso; tra chi prima di prendere una decisione analizza tutti i possibili risvolti e chi invece pensa di poter far tutto, contro il parere di tutti, tanto poi se le cose vanno male ci sarà chi ci pensa. Ci rimane il rammarico di non essere riusciti ad ottenere il cambio di marcia che speravamo, che in molti auspicavano e di cui il paese aveva bisogno». Un delicato episodio in particolare, ha causato la rottura definitiva, su cui almeno per il momento Lepore e Ancona preferiscono non parlare. «Lo espliciteremo in aula consiliare – assicurano – al primo consiglio utile dove resteremo a lavorare per il bene di Forlì del Sannio e dei forlivesi. E – concludono – saremo ancora più attenti di quanto non lo siamo stati nell’ultimo periodo».
Dunque a poco meno di due anni di mandato arriva la prima spaccatura all’interno della maggioranza comunale di Forlì del Sannio. Il decreto di revoca, come da prassi, è stato notificato agli interessati e, per conoscenza, al prefetto di Isernia Fernando Guida.