Come era nelle previsioni e come si è compreso subito dopo pochi minuti dalla proclamazione, l’amministrazione comunale di Montaquila procede a spron battuto. Il neosindaco Marciano Ricci sta infatti bruciando le tappe. Da vero uomo del fare quale è ha già svolto briefing in Municipio, incontri con giovani e con il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Bruno Caccioppoli e, cosa non secondaria – altro dato record – ha già nominato la giunta, assegnato le deleghe agli assessori nonché gli incarichi a tutti i consiglieri (anche i non eletti avranno compiti ben specifici). Inoltre, ha pure fissato il Consiglio d’insediamento. Una tempistica difficilmente riscontrabile non solo nel resto del Molise ma, probabilmente, in tutta Italia. Segno che Ricci non vuole sprecare tempo per dare al paese quel cambiamento auspicato.
Dunque, lunedì alle 19 ci sarà il primo Consiglio della nuova era. All’ordine del giorno, tra le altre cose: esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e di compatibilità del sindaco e dei consiglieri comunali eletti nella consultazione elettorale del 10 giugno 2018; giuramento del sindaco; comunicazione da parte del sindaco delle nomine dei componenti della giunta comunale e del vicesindaco e comunicazione sul programma amministrativo; comunicazione costituzione gruppi consiliari e designazione dei rispettivi capigruppo; nonché la rinuncia alle indennità. A proposito della giunta, come anticipato in campagna elettorale il ruolo di vicesindaco è stato assegnato a Francesco Di Mauro. L’altro assessore nominato è invece Pasqualino Staffieri. Ma al di là dell’esecutivo, tutti come detto avranno compiti ben specifici. Novità del nuovo corso della lista “Per il cambiamento – Insieme si può” la nomina dei collaboratori dell’amministrazione. Tra questi, Feliciano d’Eboli, Federico Cioffi, Silvano Zaccarella e Agostino Di Giacomo. Nessuno rimarrà insomma fuori e tutti saranno coinvolti nell’azione di governo in questa legislatura. Per quanto concerne la giunta, al vicesindaco Di Mauro va la competenza su Bilancio e tributi, che eserciterà insieme al consigliere Gabriele Cerrone; all’assessore Pasqualino Staffieri le deleghe a Lavori pubblici, Urbanistica ed Edilizia scolastica, con lui collaborerà la consigliera Chiara Staffieri; ai consiglieri Silvano Ricci e Nicandro Forte l’incarico di seguire Manutenzione generale e ordinaria, Nettezza urbana e Tutela dell’ambiente, compiti nei quali saranno coadiuvati da Silvano Zaccarella; la consigliera Chiara Staffieri è inoltre incaricata dei Rapporti istituzionali; al consigliere Gabriele Cerrone va Organizzazione protezione civile e pro loco; alla consigliera Angelica Annunziata Sociale, Cultura, Rapporti con giovani e anziani, compito che svolgerà insieme ad Agostino Di Giacomo. Quindi, al consigliere Silvano Ricci, insieme a Federico Cioffi, l’incarico di seguire il settore Sport. Infine, Feliciano d’Eboli sarà una sorta di sottosegretario: a lui l’incarico di collaborare con il sindaco nello svolgimento delle sue funzioni. Deleghe, incarichi e nomine “fuori dal comune” si potrebbe dire. Che certamente segneranno una novità nel panorama politico-amministrativo non solo della Valle del Volturno ma probabilmente di tutto il Molise.
Intanto, il sindaco Marciano Ricci ha inteso ringraziare pubblicamente ancora una volta gli elettori e lanciare un messaggio preciso a popolazione e minoranza: «Ringrazio tutto il popolo che mi ha eletto sindaco. Un ringraziamento particolare a mio padre, scomparso troppo presto, che mi ha permesso, con la sua onestà e con l’educazione che mi ha impartito, di arrivare a questo importante traguardo. Sarò il sindaco di tutti – ha quindi sottolineato -, non a caso ho chiesto a tutti di continuare a chiamarmi Marciano. Collaborerò con tutti, anche con la minoranza. La campagna elettorale è finita, e con essa dovranno cessare gli attacchi tra le varie fazioni. Ora tutti insieme dobbiamo lavorare per il bene di tutti, per rendere Montaquila un comune modello!».