È iniziato con la serata dedicata all’integrazione tra popoli e al divertimento il Festival Internazionale del Folklore di Carpinone, evento di risonanza mondiale. Una tre giorni che ormai è un appuntamento fisso anche per le migliaia di spettatori che giungono in paese attraverso la cosiddetta ‘Transiberiana d’Italia’, storica linea ferroviaria che univa Carpinone a Sulmona, divenuta una tratta esclusivamente turistica. In occasione del festival il viaggio organizzato ha preso il nome di ‘Treno del Folklore’ e saranno proprio i gruppi partecipanti ad accogliere i turisti che interverranno.
Il programma della serata prevede la consueta consegna delle chiavi della città, da parte del sindaco Pasquale Colitti, al gruppo folk Ru Maccature. Questo gesto simboleggia la vicinanza e l’apprezzamento dell’amministrazione comunale per l’evento giunto alla 19esima edizione. Subito dopo ci sarà il momento più atteso: l’esibizione dei “Tarantula Garganica”. Nel pomeriggio sarà possibile partecipare a uno stage di danze popolari.
La manifestazione si concluderà domani, con l’esibizione di ben 9 gruppi folk provenienti da 8 nazioni differenti. Nel dettaglio saliranno sul palco le rappresentative di Italia, Argentina, Croazia, Spagna, Turchia, India, Malta e Grecia. Le ultime due sono ospiti in paese già da diversi giorni.
Saranno circa 300 gli artisti ad esibirsi sul palco nel corso della serata, mentre nel pomeriggio di domani, precisamente alle 17.30, i gruppi si riuniranno in una nuova e suggestiva piazza sita nel centro storico del paese e inizieranno la parata verso piazza Mercato dove, appena dopo il saluto del presidente de Ru Maccature Michele Castrilli e del sindaco Pasquale Colitti, offriranno al pubblico presente un breve accenno di quello che sarà lo spettacolo serale che inizierà alle 20,45 in piazza concezione.
Gli organizzatori, guidati da Michele Castrilli, sono al lavoro ormai da mesi per mantenere alto il livello di una manifestazione che, nel suo genere, si colloca ai massimi livelli sia italiani che europei.
Spazio anche ai buoni sapori con tanti piatti tipici da gustare nelle tre serate.
Insomma, gli ingredienti ci sono tutti per un altro ‘Festival Internazionale del Folklore’ di grande successo che ancora una volta porterà il piccolo paese di Carpinone al centro del mondo.
La band ospite. I Tarantula Garganica prendono il nome dal tipo di musica dalla loro terra e che evoca subito il suono e il ritmo della tarantella, della chitarra battente e delle castagnole, cioè di una magia musicale ancora vivissima e tutta da scoprire.
I primi passi sono stati mossi nel 2002, riscoprendo e valorizzando i canti, le poesie, i balli di una cultura ormai lontana che ancora appartiene al Gargano, iniziando un viaggio oltre i confini del magico mondo della musica e della poesia popolare.
Il gruppo vanta di esibizioni anche al di fuori dei confini nazionali. Nell’intento di esportare le melodie e le danze del Gargano, i Tarantula sono sbarcati nel 2007, al prestigioso Robinson College dell’Università di Cambridge UK e in Spagna nell’ambito del noto Festival di Barcellona.
Il 26 agosto 2017 si sono esibiti alla Notte della Taranta a Melpignano, che ha visto la partecipazione di tanti artisti internazionali con l’orchestra diretta dal maestro Raphael Gualazzi.
Ascoltando i Tarantula Garganica, la musica popolare del Gargano riprende vita e si innova, infatti, la peculiarità del gruppo è quella di riprendere le antiche canzoni della tradizione e rinnovarle nel pieno rispetto delle loro tracce originali, per dare maggior forza al micromondo contadino che le ha create.