Macchiagodena, si perde nella bufera e finisce con l’auto in un burrone: salvata dai Vigili del fuoco

Si perde nella bufera e finisce con l’auto in un burrone: paura l’altra notte per una giovane donna salvata dai Vigili del Fuoco.
Stando a quanto si è appreso, la ragazza era partita da Isernia per raggiungere una comitiva di amici che si era data appuntamento in un ristorante della zona. Non conoscendo le strade e trovandosi nel bel mezzo della tormenta, ha perciò deciso di affidarsi alle indicazioni del navigatore. Detto, fatto. Ha impostato le coordinate sul suo smartphone e ha seguito la mappa del gps, sperando di arrivare così in tempo per la cena. Al bivio di Macchiagodena, però, è accaduto un imprevisto. Procedendo lungo la Statale, la giovane si è trovata di fronte una ripida salita di montagna.
L’automobilista un po’ perplessa ha deciso di continuare a fidarsi del navigatore, guidando sulla strada ghiacciata. All’improvviso però, probabilmente anche a causa del buio, ha perso il controllo dell’automobile, che è scivolata in un burrone.
Per fortuna la donna è rimasta illesa. E, dopo essersi ripresa da un grosso spavento, è comunque riuscita a mantenere la calma ed è scesa dal veicolo per evitare che il peso potesse spingere la macchina oltre il dirupo. A quel punto, trovandosi da sola in mezzo al bosco, si è resa conto che c’era un’unica cosa da fare: chiedere aiuto ai Vigili del Fuoco. Senza perdere nemmeno un minuto di tempo ha telefonato alla centrale operativa del comando provinciale di contrada ‘Rio’. L’operatore ha allertato una squadra e nel frattempo ha tranquillizzato la ragazza, consigliandole come gestire al meglio la situazione in attesa del soccorso. Tramite lo smartphone, difatti, la giovane automobilista ha mandato la posizione, consentendo ai Vigili di localizzarla e raggiungerla. Dopo pochissimo tempo, infatti, sono arrivati con un fuoristrada e hanno trainato il veicolo in panne, rimettendolo su strada. Ultimate le operazioni di prassi, infine, hanno riportato l’auto sulla Statale, consentendo alla malcapitata di poter tornare a casa sana e salva.
Valeria Migliore

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