Una storia d’amore e un progetto di vita insieme, poi naufragati, hanno lasciato spazio al rancore e alla violenza, facendo precipitare in un inferno fatto di ansie e paura una giovane donna, residente in un centro della provincia di Isernia. A mettere fine all’incubo ci hanno pensato i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, che hanno arrestato e confinato ai domiciliari il suo ex compagno, originario di Napoli.
Nelle scorse ore il gip del Tribunale di Isernia ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo. Il provvedimento è scattato grazie agli elementi raccolti dai militari che, a seguito della denuncia della vittima, hanno avviato una delicata indagine. Stando a quanto ricostruito, i due qualche anno fa si sono conosciuti e innamorati. La loro storia, tra alti e bassi, è andata avanti per diverso tempo. Poi qualcosa è cambiato e la lei ha deciso di interrompere la relazione, convinta di voler voltare pagina. Il suo compagno però non ha accettato la decisione. Ha provato a riconquistarla con ogni mezzo. Ma le cose non sono andate come sperava. Per questo, ha cominciato a perseguitarla. Minacce e molestie telefoniche ad ogni ora del giorno e della notte, hanno fatto piombare la donna in uno stato di ansia e paura. In un primo momento ha provato a farlo ragionare, cercando di convincerlo che fosse quella la decisione più giusta per entrambi. Ma senza risultati. Ha sperato di poter gestire la situazione, convinta che alla fine lui si sarebbe rassegnato. Ma così non è stato e la donna si presto resa conto di aver bisogno di aiuto. Per questo, superati timori e vergogna, ha trovato la forza di denunciare. Lo ha fatto rivolgendosi ai Carabinieri, che ultimate le indagini, hanno rintracciato e fermato lo stalker in un centro dell’hinterland napoletano. Quindi, una volta completate le formalità di rito, lo hanno trasferito presso la sua abitazione, agli arresti domiciliari. L’uomo dovrà difendersi dall’accusa di atti persecutori.
Controlli nelle aziende. Accertare il rispetto delle regole e garantire sicurezza dei lavoratori. Con questo obiettivo, anche negli ultimi giorni, sono finite sotto la lente dell’Arma diverse aziende della provincia di Isernia. In azione i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Isernia, coadiuvati dai militari dei reparti territoriali. Gli uomini dell’Arma nel corso del servizio teso a verificare la corretta applicazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, hanno eseguito verifiche presso tre aziende operanti nel settore alimentare della provincia. A seguito di quanto emerso dalle ispezioni, i militari hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria il titolare di una delle attività per non aver formato i lavoratori sui rischi relativi alle mansioni svolte. Al responsabile di una delle altre aziende controllate è stata contestata una sanzione amministrativa di cinquecento euro per la mancata esposizione delle tessere identificative per i lavoratori. Infine, durante i controlli, è stata accertata la presenza di alcuni lavoratori irregolari.