Tragedia sfiorata nelle campagne della provincia di Isernia. Un episodio che poteva avere conseguenze ben peggiori quello che ha visto vittima un pastore 73enne. L’uomo è stato aggredito dal proprietario di un terreno che gli ha gettato della benzina addosso, minacciando di dargli fuoco. L’autore del gesto è stato rintracciato e denunciato dagli agenti della Squadra Mobile e ora, davanti ai giudici dovrà difendersi dall’accusa di lesioni personali e minacce aggravate. L’anziano aggredito è finito in pronto soccorso al Veneziale, dove è stato medicato. Per fortuna le sue condizioni non destano particolare preoccupazioni.
Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, il pastore – come ogni giorno – stava pascolando il proprio gregge su un terreno di proprietà di alcuni suoi familiari. L’uomo si è distratto un attimo e alcune pecore sono sfuggite al suo controllo e hanno ‘invaso’ un terreno adiacente. Cose che possono accadere. E quando si è reso conto all’appello mancavano alcuni degli animali, l’uomo si è subito attivato per recuperare gli ovini. Mentre era impegnato nel far rientrare le pecore sul suo campo, improvvisamente si è trovato di fronte un uomo, il proprietario dell’appezzamento di terra. Brandiva un bastone e in mano aveva un contenitore con all’interno, è stato accertato in un secondo momento, della benzina. Con una mossa fulminea ha lanciato il liquido infiammabile addosso al pastore. Poi ha tirato fuori un accendino e ha minacciato di dare fuoco a lui e alle sue pecore. Il pastore, in preda a un fortissimo bruciore agli occhi ha cominciato a gridare per chiedere aiuto. Forse spaventato dalle urla della vittima, il 63enne è fuggito via cercando di far perdere le proprie tracce. L’anziano è stato soccorso ed accompagnato presso il reparto di Emergenza del ‘Veneziale’ dove i medici lo hanno sottoposto alle cure del caso, accertando una forte irritazione agli occhi ed alle vie aeree superiori causata proprio dal liquido di cui erano intrisi i vestiti. Dalle analisi effettuate si è scoperto che si trattava di benzina.
Dell’accaduto è stata informata la Polizia e il caso è stato affidato agli agenti della Squadra Mobile, che raccolta la testimonianza della vittima, hanno avviato le indagini del caso, per rintracciare l’autore del gesto. Grazie anche alle informazioni raccolte dal personale della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, intervenuto in ospedale, gli agenti della Squadra Mobile sono riusciti ad individuare e rintracciare il responsabile, che ora dovrà rispondere davanti al giudice dei reati commessi.
Un episodio che, solo per fortuna, non ha avuto conseguenze ben peggiori.