Pioggia battente e forti raffiche di vento: una domenica da dimenticare, a Isernia e nella sua provincia, a causa del meteo. Così come annunciato dagli esperti, l’ondata di maltempo già nella notte 
di sabato ha investito il territorio, creando danni e disagi.
Sono state ore di lavoro enorme per i vigili del fuoco del comando provinciale. Una trentina gli interventi che si sono resi necessari da Venafro all’Alto Molise, passando per il capoluogo pentro. 
A creare maggiori problemi è stato il vento che ha abbattuto rami e sradicato alberi in diversi centri della provincia, creando in alcuni casi anche problemi alla circolazione stradale.
Nel capoluogo pentro alcune piante sono cadute all’interno del cimitero di Castelromano e attimi di puro panico si sono vissuti nel quartiere San Lazzaro, dove la una ringhiera di ferro si è staccata dalla parete di un edificio di via Tintoretto, finendo nel piazzale sottostante.
Solo per fortuna nessuno si è ferito. Anche in questo caso si è reso necessario l’intervento dei ‘caschi rossi’.
Disagi ieri mattina anche a Macchia d’Isernia dove sono caduti due alberi in zona ‘Vandra’. Inoltre alcune famiglie, sempre per effetto del maltempo, sono rimaste senza corrente elettrica per diverse ore. Solo nel tardo pomeriggio di ieri la situazione è tornata alla normalità.
Quotidiano d'informazione distribuito in Molise con 
