Al volante della sua utilitaria ha investito una donna e poi si è allontanato in tutta fretta senza prestarle soccorso. Pensava di averla fatta franca, ma aveva fatto male i suoi conti l’automobilista identificato, rintracciato e denunciato dai carabinieri della Stazione di Frosolone. L’uomo è ora chiamato a difendersi dall’accusa di lesioni personali stradali, fuga ed omissione di soccorso.
Le indagini sono partite a seguito dell’incidente accaduto qualche giorno fa. La donna è stata urtata da un’auto pirata ed è caduta a terra. Alcuni passanti, che hanno assistito la scena, hanno subito lanciato l’allarme consentendo alla macchina dei soccorsi di attivarsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 e gli operatori hanno prestato alla ferita le prime cure per poi disporne il trasferimento in ospedale. L’impatto è stato piuttosto violento e i medici hanno riscontrato diversi traumi, giudicati guaribili in una trentina di giorni. Sul luogo dell’incidente si è reso necessario anche l’intervento dei militari dell’Arma, che hanno eseguito i rilievi del caso e hanno raccolto testimonianze ed elementi utili per l’identificazione del pirata della strada. Indagini lampo, che nel giro di poco hanno consentito di individuare e denunciare il responsabile.
Da Frosolone a Isernia dove, sempre nelle ultime ore, i carabinieri hanno segnalato uno studente, minorenne, per detenzione e uso personale di droga.
I militari, nel corso dei controlli eseguiti in città per prevenire e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato il ragazzino che, alla vista dei Carabinieri, ha provato a disfarsi del portafogli. Un gesto che ha indotto gli uomini dell’Arma a eseguire degli accertamenti, grazie ai quali si è scoperto che lo studente aveva nascosto nel portafogli una dose di hashish confezionata in due involucri di cellophane. La sostanza tossica è stata sottoposta a sequestro, mentre il giovane è stato segnalato alla Prefettura per gli ulteriori provvedimenti di competenza.