Orsi a pochi passi dai centri abitati: nuovo avvistamento a Rionero Sannitico. Alcuni passanti hanno notato la presenza di un esemplare di taglia media nel territorio della frazione Montalto, la borgata più popolosa del paese. Ad attrarlo naturalmente la ricerca di cibo. Il centro della provincia di Isernia la scorsa estate è purtroppo stato scenario di un evento tragico: l’investimento di un’orsa lungo la Statale 562. Era la sera del 22 agosto scorso quando, con ogni probabilità, un mezzo pesante travolse e uccise il plantigrado che da qualche giorno si aggirava nelle vie del paese.
Così come in altri centri della Valle del Volturno, anche il sindaco di Rionero Sannitico Palmerino D’Amico ha emesso nei mesi scorsi un’apposita ordinanza a tutela dell’orso, con la quale era stato disposto il «divieto assoluto di utilizzare lampade e altri strumenti di qualsiasi natura che possano recare disturbo alla fauna selvatica». Il sindaco aveva inoltre vietato a chiunque di avvicinarsi agli orsi «anche con automobili ed altri mezzi di trasporto al fine di evitare e prevenire pericolosi fenomeni di abitazione, oltre che per garantire la tranquillità degli stessi e assicurare la pubblica incolumità».
Fondamentali in tal senso continuano ad essere anche le raccomandazioni dell’Ente Parco a difesa dell’orso, che è specie protetta, e degli umani. In primis, non dovrebbe essere fotografato e postato sui social, per non fornire ai curiosi precise indicazioni circa la sua collocazione. In secondo luogo, non deve trovare cibo facile, quindi giardini, orti e allevamenti andrebbero recintati. Infine, l’orso marsicano, nonostante non siano note notizie di attacchi all’uomo se non per difesa, non va avvicinato e, nel caso di incontro, è necessario gli venga lasciata una via di fuga. L’obiettivo è dunque salvaguardare la specie, che conta non più di cinquanta esemplari. Per questo da tempo e da più parti si chiede di intensificare le misure di prevenzione sul territorio per favorire la convivenza uomo-orso.