Un post su Facebook, diventata ormai l’unica piazza dove poter scambiare due chiacchiere con i propri concittadini. E così il sindaco Di Pilla attraverso i social aggiorna la propria comunità sulla situazione epidemiologica nel comune «Attualmente sui 47 censiti dall’ultimo bollettino, undici pazienti sono guariti nel senso che l’ultimo tampone è risultato negativo e quindi possono tornare a compiere gli atti quotidiani. Abbiamo un ricoverato a Campobasso, due positivi sono fuori dal nostro comune pur essendo residenti, per i restanti 12 positivi certificati dalle strutture private aspettiamo il risultato del tampone di conferma da parte della Asrem. Come potete notare la situazione non è tra le migliori» avverte il primo cittadino per il quale occorre tenere alta la guardia, insistere sul rispetto delle norme, nei comportamenti corretti. «Mi informano che alcuni furbetti non rispettano le norme oggi in vigore – dice Di Pilla -; a questi signori voglio ricordare che stanno violando la legge e se beccati avranno serie conseguenze anche di natura penale in particolare per chi sa di essere positivo e non rispetta la quarantena. La mia ultima ordinanza , obbliga le strutture private a trasmettere il risultato dei tamponi al sindaco. Lo stesso obbligo è imposto anche al soggetto risultato positivo, comunicare in via riservata direttamente al primo cittadino. Va inoltre ribadito che la quarantena finisce solo a tampone negativo certificato dalla struttura sanitaria Asrem, o dal certificato medico di famiglia. Se vogliamo sconfiggere il nostro nemico invisibile lo dobbiamo fare insieme, altrimenti saremo tutti perdenti».
