Approvato e pubblicato, con delibera del presidente Ricci numero 14 del 15 aprile scorso, il piano di interventi nel settore della viabilità sulle strade provinciali della Provincia di Isernia. Si tratta di interventi finalizzati alla messa in sicurezza e riqualificazione delle infrastrutture per la mobilità ma anche della realizzazione di opere connesse alla loro funzionalità per il collegamento dei piccoli comuni con i capoluoghi e la viabilità in capo ad Anas, a garanzia di una transitabilità fruibile con riduzione dei tempi di percorrenza verso i centri di servizio sanitari, scolastici, economici e turistici.
L’ente di via Berta mette sul piatto 27 milioni di euro circa, suddividendo le opere in quattro macro aree per complessive 36 arterie stradali, sulle quali saranno effettuati lavori di sovrastruttura e pavimentazione stradale, per un importo netto dei lavori di oltre 20 milioni.
Quattro i nuclei, così individuati: Alto Molise, zona di Agnone per un importo di circa 6 milioni di euro; Macerone, zona Carovilli, per un importo di circa 4 milioni; Trigno-Biferno, zona Frosolone per un importo di circa 4 milioni 600mila euro e Volturno, per altri 5 milioni di lavori.
A tale cifra, circa 20 milioni di euro, vanno ad aggiungersi gli oneri di sicurezza, le spese tecniche, quelle generali e anche gli imprevisti.
Il piano prende le mosse dalla deliberazione di Giunta regionale del luglio del 2019 con la quale è stato approvato l’avviso pubblico finalizzato alla definizione di un piano di interventi nel settore viabilità. Da lì si è originato il lavoro della struttura dell’ente Provincia per definire il piano di interventi nel settore della viabilità di un importo complessivo, comprensivo di tutte le spese accessorie, come detto, di 27 milioni 414mila 259,98 euro. Il progetto, redatto dalla struttura tecnica, prevede in ordine prioritario per ognuno dei quattro Nuclei, interventi strategici individuati lungo le strade provinciali immediatamente cantierabili in quanto non soggetti ad autorizzazioni o pareri poiché ricadenti tutti su aree e pertinenze dell’Ente.
