Se non esistesse, bisognerebbe inventarlo. L’uomo del miracolo (politico), l’unico in grado di ricompattare uno schieramento che fa dell’unità e della coesione il suo punto di forza ma che oggi, a poco più di 20 giorni dalla presentazione delle liste, è nei fatti diviso. E la distanza fra alleati storici sembra acuirsi con il passare delle ore.
L’unico che potrebbe riuscire nella mission che oggi sembra impossibile di ricompattare il centrodestra ha un nome e un cognome. Gabriele Melogli.
L’articolo completo è disponibile sull’edizione di Primo Piano Molise oggi in edicola.