«Nessuna sorpresa, solo il consueto gioco di potere che mette in risalto una serie di contraddizioni che, sono certo, gli isernini sapranno adeguatamente valutare». Il candidato sindaco del centrosinistra, Piero Castrataro, non si scompone più di tanto e rilancia l’unica alleanza sulla quale ha puntato fin dall’inizio di questa avventura, la sola che vale la pena di stringere. Quella con gli isernini, con i cittadini, con chi ha voglia di riprendersi il futuro. A pochi giorni dal turno di ballottaggio, nel campo avversario si stringono gli ultimi accordi, tra conferme e smentite, fughe in avanti e cambi di rotta.
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