L’esperienza paga, nel bene e nel male. Anche quando si è costretti ad accettare il risultato delle urne. E lo si fa con il sorriso. «I cittadini sono liberi, hanno riconosciuto valida la proposta di Castrataro, non posso che accettare quello che ha scelto la maggioranza degli isernini» spiega Melogli. Arriva nella sua sede elettorale quando il risultato non è ancora definitivo ma la sostanza del dato non cambia: troppo ampio il divario dal giovane competitor, difficilissimo – anzi impossibile – recuperare.

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