L’allarme lo ha lanciato il Pd con una posizione senza fraintendimenti, espressa dal segretario regionale solo qualche giorno fa. E adesso tocca al sindaco che scende in campo a difesa della sua città che potrebbe subire un colpo pesantissimo nell’eventualità venisse privata del corso di laurea in Scienze infermieristiche. «Deve restare ad Isernia e il Comune è pronto a fare la sua parte» commenta il sindaco Castrataro che annuncia di aver inoltrato una richiesta ufficiale di chiarimenti alla Direzione generale per la salute della Regione Molise. E non solo: se i problemi fossero di natura economica, il sindaco avverte che il Comune intende contribuire se necessario.
Come si ricorderà, il nodo da sciogliere riguarda il bando di concorso per la docenza che l’Asrem non ha ancora pubblicato.
«Ho seguito da vicino, in questi giorni, la vicenda. Una situazione che potrebbe mettere a rischio la permanenza, nel capoluogo pentro, del corso di laurea in Infermieristica, frutto di un protocollo d’intesa tra Università La Sapienza di Roma e Regione Molise (e Asrem è l’organo tecnico preposto alla pubblicazione del bando) – rilancia il primo cittadino di Isernia – e vista l’importanza che il corso di laurea riveste per la nostra città, sia in termini di prestigio che di ricadute socio-economiche, dopo un confronto informale con i soggetti interessati, ho inoltrato una richiesta ufficiale di chiarimenti per avere risposte concrete circa le reali cause all’origine della mancata pubblicazione del bando. Nel frattempo, anticipo che il Comune di Isernia si rende disponibile a porre in essere ogni azione utile a garantire la permanenza del corso di laurea in città contribuendo, se necessario, anche con proprie risorse, alla risoluzione delle problematiche qualora fossero di natura economica. La sua permanenza nel capoluogo pentro non può essere messa in discussione» precisa ancora Castrataro. Un’ipotesi da scongiurare con ogni mezzo, quindi. Obiettivo della missiva inviata ieri in Regione? Avere risposte concrete circa le cause e le eventuali responsabilità della mancata pubblicazione del bando, anche al fine di evitare malintesi, avere un quadro definito della situazione ed attivare, di conseguenza, ogni azione utile a superare il problema.

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