Ospedale, ancora problemi per i posti letto, non sufficienti per la richiesta. L’ultimo caso arrivato alla ribalta della cronaca è quello di una 89enne che, dopo aver battuto violentemente la testa, aveva necessità di essere seguita costantemente in un reparto di neurochirurgia. Eppure, nonostante in Molise ce ne siano due, non s’è riusciti a trovare un letto disponibile per l’anziana. Che, dopo tre giorni, è stata trasferita presso il Neuromed, dove un letto era disponibile. Una situazione ai limiti del paradossale che è stata denunciata da Lucio Pastore, primario facente funzioni del Pronto soccorso. La donna, adesso, sta lottando tra la vita e la morte. E’ il secondo caso in poco tempo: l’ultima volta che s’è verificato un disagio simile era la fine di febbraio. Allora ad avere necessità del ricovero in un reparto specialistico era stato Damiano Biasella, il 77enne di Isernia investito mentre attraversava lungo corso Garibaldi. Due settimane dopo la ricerca forsennata del posto letto (terminata ore dopo), l’uomo è morto.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.