Sessant’anni: tanti ne ha compiuti il Lions Club Isernia. Un impegno quello portato avanti con attenzione e dedizione, per essere al fianco delle famiglie cittadine in maggiore difficoltà, che viene ribadito con la consegna di un defibrillatore di ultima generazione al Tribunale di Isernia, rappresentato dal presidente Vincenzo Di Giacomo.
La consegna ieri, alle 13. «Il Tribunale di Isernia è quotidianamente uno dei luoghi pubblici della città maggiormente frequentati sia dai suoi numerosi dipendenti sia dai quotidiani avventori: avvocati, singoli cittadini, tutori dell’ordine – spiega il presidente, Luciano Scarpitti –. È inoltre, certamente luogo di tensione sotto molteplici aspetti sia relativi ai rapporti personali che a quelli economici ed è situato in un luogo centrale della città. Pertanto, l’installazione di un defibrillatore al suo interno può essere di riferimento anche nel malaugurato caso di eventuali necessità che si dovessero manifestare all’esterno delle sue mura». Consapevoli di questa particolare realtà, i soci del Lions Club Isernia hanno quindi ritenuto di compiere un atto benefico offrendo in donazione un apparecchio utile all’intera comunità cittadina.
Il presidente del Tribunale, Vincenzo Di Giacomo, si è dichiarato molto soddisfatto della donazione «sia perché si tratta di un apparecchio di indubbia utilità, sia perché è nata da una spontanea e libera volontà di contribuire alla sicurezza dei cittadini, senza alcuna compromissione di interessi». All’iniziativa si è associato con entusiasmo il consiglio dell’Ordine degli avvocati, rappresentato dal presidente Maurizio Carugno, che ha garantito la manutenzione periodica dell’apparecchio. Alla cerimonia di consegna ufficiale è intervenuto anche il vicesindaco di Isernia, Federica Vinci, che ha ringraziato per l’iniziativa anche perché il presidio potrebbe essere utilizzato anche al di fuori delle mura del Tribunale. Il presidente Lions, Luciano Scarpitti, infine ha voluto ringraziare tutti i soci del Club, ma in particolare «Mario Fuschino – ha dichiarato – che nel periodo di sua presidenza ebbe l’idea e l’ha portata avanti con pazienza e volontà, e Antonio Maria Triggiani, che si è concretamente impegnato nelle varie fasi della realizzazione. Il lavoro di squadra – ha aggiunto – è quello che consente di raggiungere sempre i migliori risultati».
