Alla fine la soluzione è arrivata: il commissario straordinario del Comune di Isernia ha emesso una delibera con la quale si scongiura la chiusura del nido comunale durante il pomeriggio. Dopo un’analisi della questione, il commissario prefettizio ha confermato l’apertura dell’asilo ottenendo lo stesso un risparmio sulle spese dell’ente. Da aprile la struttura resterà attiva di pomeriggio utilizzando le puericultrici comunali e non più il personale della cooperativa che, ad un costo di circa 36.500 euro annui, ha fornito in passato tale servizio.
“In questo modo – ha dichiarato Vincenza Filippi – il Comune sarà in grado di assicurare la continuità dell’apertura pomeridiana, contenendo i costi attraverso una efficace gestione della cosa pubblica. Sono felice per il positivo esito della vicenda – ha aggiunto – soprattutto perché, nell’ottica di una corretta azione amministrativa a tutela delle famiglie, è stato possibile dare idonea risposta alle esigenze dei genitori che affidano i propri bimbi al nostro asilo nido”.