Messo alle spalle il fine settimane delle primarie, il centrosinistra si lancia nella preparazione delle liste. Il candidato a sindaco, Luigi Brasiello, ha già detto che vuole allargare ai moderati: “Il primo passo sarà quello di compattare la coalizione, ma allargarla ai cittadini moderati, tutti coloro che guardano alla politica con occhio diverso. E’ là che voglio iniziare a lavorare per cementare l’elettorato e lo farò anche in raccordo con la Regione” ha commentato subito dopo aver appreso il risultato delle urne. Adesso il prossimo scoglio saranno le liste: “Forti” ha chiesto il presidente della camera di commercio, per evitare una nuova anatra zoppa.
Nel centrodestra, invece, la situazione è di stallo. Continuano le riunioni (ieri dei segretari provinciali, oggi di quelli regionali) per trovare la quadra su un nome. I ‘partiti minori’ hanno ribadito il loro gradimento per d’Apollonio. E’ il Pdl che frena. Ieri ha chiesto altri tempo tramite una comunicazione a firma di Luigi Mazzuto: “Niente diktat o fughe in avanti da parte dei partiti minori del centrodestra circa l’individuazione del candidato sindaco di Isernia. Ci rendiamo conto che i tempi sono abbastanza stretti, ma se il partito di maggioranza del centrodestra ha bisogno di qualche ora in più per individuare la soluzione migliore, non c’è nulla di anomalo. Al tavolo delle prossime ore il Pdl avanzerà le sue proposte. E credo che la soluzione finale debba scaturire da una volontà collegiale di tutti”.