Ha rimarcato il peso che i servizi hanno sulla qualità della vita, sulle possibilità occupazionali e sul contrasto allo spopolamento nell’intervista rilasciata proprio ieri a Primo Piano Molise. Concetti ‘fortunati’ quelli del sindaco Castrataro visto che è di ieri la conferma di un finanziamento importante, da 3 milioni e mezzo circa, per tre nuovi asili nido cittadini.
«Il ministero dell’Istruzione ha sciolto le riserve – spiega il sindaco – e definitivamente ammesso il Comune ad un finanziamento complessivo di quasi 3 milioni e mezzo di euro nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza».
Il recente decreto del direttore generale dell’Unità di missione per il Pnrr ammette a finanziamento, quindi, i tre progetti del “Piano asili nido” presentati dal Comune di Isernia nell’ambito del bando “Pnrr Istruzione”.
I tre progetti riguardano l’incremento dell’offerta di servizi per la prima infanzia, mediante creazione di 60 posti a seguito di demolizione e ricostruzione dell’asilo nido comunale in via Umbria, per un importo di un milione 852mila euro; il miglioramento dei servizi per la prima infanzia, mediante costruzione di un asilo nido con 30 posti su area comunale nel parco San Lazzaro, in via Aldo Moro, per un finanziamento di un milione e 46mila euro; l’incremento dell’offerta di servizi per la prima infanzia, mediante riconversione in asilo nido di edificio nel centro storico, con creazione di 14 posti. Importo 477mila euro.
Si tratta, quindi, di complessivi 104 posti, per un finanziamento totale di 3 milioni 375mila euro.
Soddisfatti il sindaco Piero Castrataro e l’assessore comunale al Pnrr Maria Teresa D’Achille per le risorse economiche ottenute, «con le quali si potrà dare risposta alle esigenze delle famiglie attraverso la realizzazione di nuovi posti negli asili nido comunali, assicurando il diritto all’istruzione per i più piccoli, sostenendo le famiglie in modo concreto, realizzando un fondamentale servizio educativo e sociale che va anche a ridurre la disuguaglianza in tale settore fra i Comuni del nord e del sud. L’obiettivo – spiegano – è pure quello di rimuovere gli ostacoli al lavoro femminile, consentendo alle donne di conciliare la vita familiare e quella professionale».
Il primo asilo nido sorgerà nel quartiere di San Lazzaro, nei pressi della scuola già esistente e sarà un edificio di nuova costruzione che potrà ospitare fino a 30 bambini di età compresa fra i 3 e i 36 mesi. Per il secondo e terzo intervento, come detto, sono previste riconversioni di strutture pubbliche, rispettivamente nel centro storico, per un totale di 14 posti e in via Umbria, nell’ex centro per anziani, in cui potranno essere ospitati 60 bimbi.
E per la prima volta sarà affidata al Comune di Isernia anche la gestione degli asili.
«La notizia dell’ammissione al finanziamento per la realizzazione di questi nuovi spazi dedicati ai più piccoli mi rende particolarmente felice – commenta il sindaco che aggiunge anche questo risultato al primo anno alla guida del Comune -. Questo vuol dire, infatti, ambienti sicuri, adeguati e moderni per i bambini, supporto alle famiglie e ulteriori posti di lavoro».
