Si torna in aula oggi, alle 15, in seconda convocazione: troppi assenti – fra le fila della maggioranza – e quindi il Consiglio comunale straordinario, cominciato alle 15.50, viene chiuso qualche minuto dopo. Il tempo di verificare presenze e assenze e, soprattutto, constatare la mancanza del numero legale per poter tenere i lavori.
Ieri il Consiglio avrebbe dovuto affrontare un ordine del giorno rilevante: agli iniziali argomenti – la variazione di bilancio relativa al fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità e la nomina di due consiglieri comunali in seno alla Commissione D.E.C.O – sono stati poi aggiunti, in corso d’opera, anche altri punti che nei fatti devono essere approvati nell’immediatezza.
La variazione d’urgenza al Dup 2022-2024 e al bilancio di previsione finanziario relativamente ai fondi Pnrr per il potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione – e nello specifico alla realizzazione degli asili nido e delle scuole dell’infanzia – per gli ecocompattatori, per i progetti di rigenerazione urbana. Inoltre l’aula avrebbe dovuto affrontare la variazione di bilancio per l’attuazione della Strategia urbana Isernia-Pesche-Miranda (una modifica dei capitoli erroneamente inseriti in altro capitolo) e l’approvazione del progetto ‘Orti sociali’ all’interno del Bando Periferie con annessa variazione di bilancio.
Ultimo punto in agenda, poi, una mozione in difesa del servizio di emergenza Set 118, a seguito della vertenza che sta interessando un settore indispensabile per la sanità regionale, argomento che anche la Conferenza dei Sindaci, solo qualche giorno fa, ha trattato.
Nulla da fare, troppi assenti e così si torna in aula oggi pomeriggio. Ma ovviamente quanto accaduto non può passare in cavalleria per le minoranze.