Una vera ‘mazzata’ per le donne della provincia di Isernia che avevano nel centro antiviolenza un punto di riferimento. I fondi scarseggiano e l’amministrazione provinciale, tramite l’assessore alle Politiche sociali, lancia l’allarme: il rischio chiusura è forte. Già è stata necessaria una forte riduzione del personale, adesso ridotto all’osso, ora si parla di vera e propria chiusura a partire dal 30 giugno prossimo se non si riuscirà a trovare una soluzione. Il centro antiviolenza, oltre al servizio di ascolto e di assistenza alle donne e ai minori maltrattati, gestisce anche un appartamento nel quale le vittime di violenza possono rifugiarsi.
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