“Il programma del centrosinistra è interamente copiato, parola per parola, da quello, decennale, di Camaiore, in provincia di Lucca”. Lo ha svelato Giacomo d’Apollonio, candidato sindaco del centrodestra, durante la conferenza stampa di questa mattina. I due programmi, messi a confronto, sembrano – a detta di d’Apollonio – molto simili: quello di Alessandro Del Dotto, attuale sindaco di Camaione, e quello di Luigi Brasiello, aspirante primo cittadino di Isernia, hanno una serie di punti in comuni. “Dopo averlo analizzato nel dettaglio, sono rimasto sconcertato e allibito. Perché è copiato in ogni sua parte, dall’inizio alla fine, fatte salve alcune sporadiche aggiunte. E alcune correzioni, visto che almeno i riferimenti ‘rivieraschi’, le espressioni che facessero riferimento al mare, hanno avuto il buon gusto di toglierle” spiega d’Apollonio.
“passi la necessità di ispirarsi a chi ha già amministrato, magari anche bene. Passi il ricorso alle buone pratiche amministrative degli altri comuni, importabili in parte anche nella nostra città, cercando di riadattarle. Ma non posso accettare che ci si presenti ai cittadini sotto la maschera della serietà quando invece ci si è letteralmente fatti beffe di loro e delle loro esigenze” dice ancora d’Apollonio.
Intanto Brasiello replica: “Quando ho riunito il mio staff ho dato gli input per elaborare il programma. Un collaboratore ha preso le linee programmatiche del sindaco di Camaiore e le ha inserite nel nostro, ma sono idee che rispecchiano il mio progetto di città. Quando me lo hanno presentato non erano a conoscenza di questo aspetto, ma ovviamente ho letto quel programma e risponde ai miei input. E’ calato perfettamente nella realtà isernina. Non solo. A d’Apollonio dico che è applicabile”.
