Pediatri di libera scelta ma dislocati a decine di chilometri di distanza: Primo Piano Molise se ne è occupato nell’edizione in edicola ieri e nella stessa giornata l’azienda sanitaria regionale è corsa ai ripari con due atti che riguardano proprio il territorio del Distretto sanitario di Isernia.
Proprio dove si avverte in maniera importante il disagio legato alla carenza di tale figura professionale a seguito del pensionamento di due dei tre medici in servizio nel territorio del Distretto sanitario. Non solo il meritato riposo ma anche l’oggettiva difficoltà legata al numero massimo di pazienti alla base delle indicazioni fornite ai genitori che dovevano scegliere il pediatra per i propri figli. L’unica opzione possibile, avvalersi del professionista che lavora ad Agnone. A 66 chilometri di distanza da Isernia, in pratica.
E così, l’Asrem è corsa ai ripari anche se le soluzioni individuate sono ‘a tempo’.
Perché ha deciso di avvalersi di uno dei professionisti andati in pensione di recente e di un pediatra che, appunto, sarà temporaneamente operativo a Isernia.
Una soluzione tampone, per restare al gergo medico.
Con deliberazione del direttore generale numero 228 del 22 febbraio 2023, si è provveduto a stipulare un incarico di collaborazione a titolo gratuito con l’ultimo dei pediatri di libera scelta in servizio su Isernia andato in pensione, precisamente a fine gennaio. L’amatissimo, dai bimbi e dai loro genitori, dottor Augusto Dall’Olio il cui pensionamento, appunto, ha mandato in crisi parecchie e svariate famiglie che di colpo si sono trovate senza quel punto di riferimento di assoluta fiducia. Quando è stato comunicato loro che avrebbero potuto scegliere tra il pediatra a 66 chilometri di distanza (all’andata, altrettanti al ritorno) e il medico di base (come la legge dispone, dai 6 ai 14 anni mentre fino ai 6 anni è il pediatra l’unico medico da individuare, ndr), molte mamme lo hanno chiamato, chiedendo consiglio. Ma lui, si scopre, aveva già manifestato da qualche settimana la volontà di restare, a titolo gratuito.
Il dg Asrem Oreste Florenzano, nella deliberazione pubblicata ieri, nel rimarcare che fin dal 2017 è regolamentata la possibilità di conferire incarichi di collaborazione gratuita con «soggetti già lavoratori privati o pubblici, collocati in quiescienza», prende atto della nota del direttore del Distretto sanitario di Isernia, arrivata il 16 febbraio al protocollo dell’Asrem, con la quale si proponeva il conferimento al dottor Dall’Olio, andato in pensione il 29 gennaio scorso, di un incarico di collaborazione gratuita per l’espletamento delle attività ambulatoriali di Pediatria presso il consultorio sanitario di Isernia per un anno, con la previsione di 14 ore settimanali. Il dottor Dall’Olio, come detto, ha manifestato la propria disponibilità fin dal 24 gennaio scorso. La determinazione è arrivata un mese dopo quella mano tesa.
Si specifica nello stesso atto, però, tale possibilità «serve a consentire alle amministrazioni di avvalersi temporaneamente, senza rinunciare agli obiettivi di ricambio e ringiovanimento ai vertici, di personale in quiescienza – e in particolare dei propri dipendenti che vi siano stati appena collocati – per assicurare il trasferimento delle competenze e delle esperienze e la continuità nella direzione degli uffici».
Obiettivi di ricambio e ringiovanimento che spesse volte si scontrano con la difficoltà a reperire camici bianchi che non guardano alle opportunità professionali offerte in Molise. Come dimostra quanto è accaduto con il conferimento temporaneo all’altro pediatra che arriverà sempre a Isernia.
Il dottor Dall’Olio, nonostante sia in pensione, torna al lavoro a titolo gratuito, per 14 ore settimanali e per un anno. Ma i pediatri di libera scelta su Isernia hanno bisogno di un altro rinforzo: ce ne sono tre, due sono andati in pensione. E quindi, al netto della generosità del dottor Dall’Olio, serve almeno un altro medico.
Individuato sempre nelle scorse ore, con deliberazione numero 227 del 22 febbraio scorso, anche l’altro pediatra che, con incarico temporaneo di pediatria di libera scelta per il Distretto di Isernia, cercherà di ovviare alla carenza di medici.
Si tratta del dottor Salvatore Cringoli che prende il posto del dottor Dall’Olio, pensionato per modo di dire.
Ricorrono le condizioni per il conferimento di un incarico provvisorio, si legge nella deliberazione del dg Asrem, che rimarca come siano state inviate apposte richieste via pec a tutti i sanitari presenti nella graduatoria regionale definitiva a valere per l’anno 2022 indicando il 27 gennaio 2023 come termine ultimo per far pervenire la propria disponibilità all’accettazione dell’incarico.
E ha presentato istanza di partecipazione – un copione purtroppo solito – un solo pediatra. Il dottor Cringoli, appunto.
Ergo, a lui è stato affidato – a decorrere dalla notifica della deliberazione del dg Asrem – l’incarico temporaneo per il Distretto di Isernia, Comune di Isernia, per una durata non superiore ai 12 mesi o fino al momento dell’individuazione dell’avente diritto all’inserimento nella zona carente, a condizione – ovviamente – che lo stesso si trovi in condizioni di compatibilità oppure rimuovendo all’atto dell’assegnazione dell’incarico ogni eventuale incompatibilità.

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