Nessuna traccia del professor Sciaudone nemmeno ieri: nel reparto di Chirurgia del Veneziale non si è visto mentre continua insistente il rumors che riguarda la mancata firma del contratto che, sembrerebbe, essere atto contestuale alla presa di servizio.
Che dal primo aprile è slittata poi a lunedì 3. Ma nemmeno ieri, il docente dell’Unimol che dovrebbe dirigere la Uoc di Chirurgia del nosocomio pentro in forza del protocollo d’intesa sottoscritto tra Regione e Università degli Studi del Molise avrebbe varcato la soglia del Veneziale. E in reparto, stante alle pochissime informazioni che filtrano, ci sarebbe un solo medico posto che il dottor Giovanni Vigliardi – primario facente funzioni per almeno dieci anni e che sarà sostituito (o forse no, vista l’apertura dell’Unimol certificata dal rettore Luca Brunese e la possibilità di una modifica del protocollo d’intesa al momento oggetto di un approfondimento legale) alla guida della Chirurgia – sarebbe in ferie.
Una vicenda che si arricchisce di prese di posizione come quella di Emilio Izzo, che l’altro ieri ha preso parte alla conferenza stampa convocata dal rettore dell’Unimol, che spinge per una definizione istituzionale della vicenda. In pratica chiede al sindaco Castrataro di farsi parte attiva con la Prefettura al fine di un ‘tavolo’ al quale prendano parte tutti i soggetti coinvolti così da chiudere «celermente, definitivamente e positivamente la questione Vigliardi».
