Minacciati con un coltello perché consegnassero il denaro che avevano in tasca. Un pomeriggio di ordinaria follia nei pressi della stazione ferroviaria. È successo qualche settimana fa e in questi giorni i Carabinieri hanno tenuto un velo sul caso per consentire le attività investigative utili a risalire all’autore del tentativo di rapina. Individuato in queste ore.
È un pomeriggio come tanti per i due ragazzi che vengono avvicinati da un uomo che, secondo il loro racconto, li minaccia con un coltello per costringerli a consegnargli il denaro in loro possesso.
Le vittime, senza perdersi d’animo, riescono ad allontanarsi, chiedono aiuto alle persone presenti in strada mentre l’uomo inizia a correre, abbandonando il coltello ma solo dopo aver preso il telefonino di uno dei ragazzi, caduto a terra mentre l’aggressore tentava la sua rapina.
Sul posto, nell’immediatezza del fatto, arriva una pattuglia dei carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile. Una volta rassicurati i due giovani, ovviamente scioccati da quanto accaduto in pieno centro città, i militari acquisiscono i primi preziosi elementi, sequestrando l’arma che l’uomo aveva lasciato cadere a terra nelle fasi concitate della fuga.
Le indagini, puntuali e tempestive, condotte dai militari grazie agli elementi forniti dalle vittime ed all’acquisizione e analisi di svariati filmati acquisiti da diversi sistemi di video sorveglianza presenti nella zona hanno consentito di individuare il presunto autore del reato, così da poter avviare con le sue ricerche.
La profonda conoscenza del territorio e della popolazione ha permesso ai Carabinieri, in brevissimo tempo, di dare un nome al soggetto ritratto nelle immagini acquisite dai frame degli impianti di sorveglianza.
La successiva perquisizione, delegata dalla Procura della Repubblica di Isernia, sebbene non abbia consentito di rinvenire la refurtiva, ha però permesso di raccogliere ulteriori elementi a carico dell’uomo, incastrato dall’abbigliamento apparentemente identico a quello indossato dall’autore al momento del delitto.
In quella circostanza, inoltre, l’uomo aveva un’arma da taglio, che è stata sottoposta a sequestro. Condotto presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Isernia, dopo le formalità di rito, oltre ad essere deferito alla Procura della Repubblica per tentata rapina e furto, è stato segnalato anche per porto d’arma od oggetti atti ad offendere.