Un sostegno importante e non solo simbolico quello che incassa l’assessore Domenico Di Baggio, in corsa alle regionali a sostegno del candidato presidente del fronte progressista Roberto Gravina. Ed è proprio nella ‘lista del presidente’ che l’assessore corre per Palazzo D’Aimmo, forte di un impegno per la sua cittadina e di una sensibilità spiccata per gli animali, quelli spesso ‘osteggiati’ come Juan Carrito, l’orso simbolo del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise morto tragicamente dopo essere stato investito lungo la Statale 17.
L’orso ucciso in una fredda serata di gennaio ha, da qualche settimana, una statua in legno posizionata nella villa comunale di Isernia. Un monito per grandi e piccini, che simboleggia il valore della natura, del mondo animale e il rispetto per ogni forma di vita. L’ha realizzata l’artista Angelo Giancola, del tutto gratuitamente. Quando la sua proposta di trasformare un vecchio tronco di un alberto abbattuto da tempo in un perenne monumento alla vita intesa in tutte le sue manifestazionni, l’assessore Domenico Di Baggio ha prestato ascolto, condivisione e attenzione.
La decisione di dedicargli una statua è stata assunta dalla giunta comunale di Isernia ma su sollecitazione, appunto, dell’assessore Domenico Di Baggio di cui sono noti e apprezzati apprezzata l’attenzione e il rispetto all’ambiente e agli animali. E così, da quella proposta, è arrivata la decisione dell’Esecutivo Castrataro che ha fatto propria la sollecitazione dell’assessore Di Baggio ed ha accolto l’offerta spontanea fatta a Palazzo San Francesco dallo scultore Giancola.
Walter Caporale, il presidente degli Animalisti Italiani, inaugurerà domani, giovedì 22 giugno, la statua dedicata a Juan Carrito, sostenendo la candidatura di Domenico Di Baggio alla Regione Molise. Juan Carrito, dal nome del paesello abruzzese dove l’orso fu visto la prima volta, era una presenza abituale ed innocua per i centri abitati del Parco, dove si riforniva di cibo, ripulendo soprattutto i cassonetti dei rifiuti. «Juan Carrito – spiega Walter Caporale – è morto da orso libero se pensiamo alla condizione di prigionieri in cui versano gli orsi del Trentino. Tuttavia certi incidenti possono essere evitabili. La chiave giusta per la coabitazione risiede nella collaborazione fra tutti gli attori che vivono nelle zone battute dai plantigradi, come i residenti, i forestali, i guardia parco. È necessario ricorrere a forme di collaborazione, pianificazione e condivisione gestionale più strette con i vari portatori di interesse, al fine di promuovere maggiore coinvolgimento e senso di responsabilità sociale». Giovedì, alle 16, in corso Garibaldi a Isernia, gli Animalisti Italiani saranno ospiti presso la sede elettorale del candidato Domenico Di Baggio per parlare di diritti degli animali. Alle ore 17, alla villa comunale, sarà inaugurata la statua, con il taglio del nastro da parte del presidente dell’associazione nazionale Animalisti Italiani Onlus.
L’assessore comunale Di Baggio non è nuovo a manifestazioni e atti di vicinanza al mondo degli animalisti: quando ha preso parte alla festa per i 25 anni degli Animalisti Italiani, è intervenuto nel dibattito portando un interessante punto di vista, che riguarda le criticità di una convivenza tra uomo e mondo animale che però può e deve trovare forme di collaborazione in grado di salvaguardare gli interessi e le specificità senza prevaricazioni di un ‘mondo’ sull’altro. La statua in legno di Juan Carrito, modellata utilizzando il tronco di un vecchio albero abbattuto nella villa comunale del capoluogo pentro, a costo zero per il Comune, è un primo gesto simbolico del candidato Domenico Di Baggio per porre al centro dell’agenda politica anche i diritti degli animali. Una vicinanza che Animalisti Italiani Onlus ha deciso di rimarcare, sostenendo la sua candidatura alle elezioni del 25-26 giugno in Molise e riponendo in lui le speranze, una volta eletto, di un reale cambiamento politico-amministrativo che tenga conto della salvaguardia degli animali, troppo spesso relegati a oggetti, privi di reali diritti soggettivi.

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