«Il Comune di Isernia pronto a supportare i musei cittadini, con risorse umane e tante iniziative, per garantire maggiori aperture ed una più ampia valorizzazione dell’offerta culturale cittadina». Parola di Piero Castrataro, sindaco del capoluogo di provincia, a margine della firma del protocollo d’intesa sottoscritto ieri tra Palazzo San Francesco e la Direzione regionale Musei Molise.
«Un accordo importante, grazie al quale speriamo di incrementare la collaborazione tra istituzioni nell’ottica di una sempre più ampia offerta culturale – commenta il primo cittadino -, il Museo del Paleolitico e il Museo di Santa Maria delle Monache sono tesori di inestimabile valore che vanno inseriti in percorsi mirati di promozione e valorizzazione dell’intero territorio. Oggi è solo l’inizio!».
Si tratta di un accordo finalizzato ad un concreto miglioramento della fruizione e della valorizzazione del Museo nazionale del Paleolitico di Isernia e il Museo archeologico di Santa Maria delle Monache. La firma ha avuto come ‘scenario’ proprio i suggestivi locali del museo archeologico: c’erano il sindaco Castrataro e il direttore Rinaldi, il direttore del Museo nazionale del Paleolitico, Annarosa Di Nucci, la vicesindaca e assessore al Turismo Federica Vinci e l’assessore alla Cultura Luca De Martino.
L’accordo, stipulato nell’ambito degli interessi istituzionali degli Enti coinvolti, si pone l’obiettivo di supportare e incrementare, tramite iniziative e attività culturali, forme coordinate di gestione e promozione dei due Musei statali presenti sul territorio urbano, che rappresentano una risorsa di rilievo del patrimonio culturale molisano e in particolare del Comune di Isernia.
La collaborazione tra gli Enti vedrà nell’immediato la messa a disposizione di unità di personale del Servizio Civile per attività di supporto alla fruizione e vigilanza dei Musei, oltre ad attività di promozione turistica delle realtà culturali della città con l’obiettivo di intraprendere un percorso condiviso di sviluppo turistico e culturale che abbia incidenze positive a livello locale e nazionale.
Due linee di finanziamento, grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che avranno effetti sulle strutture museali presenti sul territorio comunale, come illustra il direttore della Direzione regionale, Enrico Rinaldi.
«I fondi dedicati vedranno destinatari anche i musei di Isernia per il superamento delle barriere architettoniche, cognitive e sensoriali. L’obiettivo è renderli agibili anche alle categorie più fragili e fare in modo, soprattutto, che parlino a tutte le categorie di pubblico. Fino a poco tempo fa – commenta il direttore Rinaldi -, i nostri musei erano per addetti ai lavori, con il risultato che molte persone, che non sono addette ai lavori, vivevano una sorta di disagio nei confronti delle nostre offerte culturali. Si tratta di lavorare sui linguaggi, sulla comunicazione e di renderli emozionanti. Per fare questo abbiamo tante possibilità tra cui quelle tecnologiche e non solo. Altra linea di finanziamento, quella dell’efficientamento energetico, che consentirà al Museo nazionale del Paleolitico di essere ‘alimentato’ da fonti rinnovabili».
Il Comune di Isernia fornirà le risorse umane, come spiega ancora il sindaco Piero Castrataro, che consentiranno di prolungare gli orari di apertura dei due musei e di prevedere anche aperture straordinarie in occasioni particolari.
Questa intesa si aggiunge quindi «all’offerta culturale che abbiamo iniziato ad aumentare con questa amministrazione – spiega il primo cittadino -. Questo è un protocollo importante che testimonia la volontà degli enti pubblici in generale di collaborare per la crescita di Isernia sotto il profilo culturale così da farla conoscere in Italia e nel mondo».
L’assessore comunale alla Cultura, Luca De Martino, racconta di una interlocuzione proficua con il direttore del Museo nazionale del Palolitico, Annarosa Di Nucci, incaricata dal direttore Rinaldi di redigere il protocollo sottoscritto ieri pomeriggio.
«L’idea è nata dalla possibilità di supportare i musei cittadini ed avere la possibilità di organizzare eventi culturali in partnership con la Direzione musei». E sempre l’assessore alla Cultura rimarca il percorso in perfetta unità di intenti con la collega Federica Vinci (vicesindaco e assessore al Turismo) che porterà di qui a qualche giorno all’inaugurazione dell’infopoint in pianta stabile nel centro storico di Isernia. Cittadini e turisti potranno utilizzarlo tutto l’anno.

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