L’emozione si avverte ed è palpabile: l’onorevole Elisabetta Lancellotta non affronta il momento a cuor leggero. C’è tanto della sua storia personale e familiare in quei corridoi di Palazzo San Francesco, nell’aula consiliare dove è stata sempre presente e che da ieri non la vedrà più tra gli scranni. Lascia il ruolo di consigliere comunale della sua città, la deputata isernina. Rassegna le dimissioni. Motivi ovviamente validissimi.
«Il ruolo di responsabilità e gli impegni richiesti per i lavori assembleari della Camera dei deputati, in seno alla XII Commissione permanente Affari Sociali e quale componente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere, insieme a quelli di rappresentanza istituzionale, non consentono di potermi dedicare, quotidianamente, alla cura dell’amministrazione della nostra amata città – spiega, con tanta emozione, nel corso della conferenza stampa convocata per comunicare la decisione -. Fratelli d’Italia, da sempre, è contraria ai doppi incarichi poiché solo lavorando a tempo pieno si riescono a ottenere i massimi risultati. Terminata la prima fase di assestamento, in quanto forza di governo al lavoro per far ripartire l’Italia, alla Camera dei deputati servirà l’impegno quotidiano di tutti. Al mio posto, nell’assise cittadina, subentrerà Eugenio Kniahynicki (ex assessore alla Cultura con il sindaco d’Apollonio, ndr) che, insieme al collega Pietro Paolo Di Perna (che assume il ruolo di capogruppo, ndr), lavorerà nell’assise civica rappresentando Fratelli d’Italia nell’ottica di quel continuo raccordo, spirito di servizio e lavoro di squadra che contraddistinguono il nostro partito a tutti i livelli».
Ovviamente non è un addio; l’onorevole Lancellotta vive la sua città, ne respira i bisogni e le aspettative.
Continuerà ad esserci sempre, seppur non in qualità di consigliere comunale, per la sua città.
«Sarò a disposizione dell’amministrazione comunale – sottolinea – per portare le istanze della nostra amata città e del Molise all’attenzione delle istituzioni centrali, così come già sto facendo, sin dal giorno dell’elezione alla Camera dei deputati.
Siedo tra questi banchi dal 2016 – ricorda, con emozione, l’onorevole Lancellotta -: un’esperienza che ha contribuito alla mia crescita umana, politica e professionale, sempre a servizio dei cittadini al fine di cercar di dar loro risposte concrete. Sia da consigliere di maggioranza che di minoranza ho profuso impegno e dedizione, amore per la mia terra, pensando al bene della collettività.
Aver avuto l’opportunità di sedere tra i banchi di Palazzo San Francesco per sette anni, è stato per me motivo di profondo orgoglio. Continuerò a occuparmi dei problemi di Isernia e del Molise in altra veste istituzionale e sempre tra le fila di Fratelli d’Italia.
Un grazie – conclude – ai colleghi delle ultime due legislature e ai cittadini di Isernia che mi hanno sempre supportata e con i quali c’è stato e c’è un continuo confronto e dialogo. Lavorerò e sarò sempre al servizio della collettività» le sue parole, profondamente emozionate, nel ricordo del papà Mario – sindaco molto amato dalla sua città – sempre nel suo cuore e faro che guida e illumina il suo percorso politico.