Presentato il corposo programma del Settembre Isernino 2023: una serie di eventi che andrà avanti fino al 30 del prossimo mese e proporrà musica, cinema, teatro, danza, storia, scienze, giornalismo, gastronomia, sport, giochi e altro ancora.
Le iniziative del Settembre Isernino sono state organizzate dal Comune, dalla ProLoco e da numerose associazioni culturali e di promozione sociale. Sono state anche coinvolte le attività imprenditoriali e commerciali, oltre ad alcune società sportive.
Soddisfatto il sindaco Piero Castrataro che ha rimarcato l’offerta culturale e di svago che di fatto rappresenta il clou degli eventi organizzati in città.
«Trentadue giorni di eventi, 37 iniziative, oltre 200 protagonisti, cinque diverse zone della città coinvolte: sono questi i numeri dell’edizione 2023 del Settembre Isernino. Un’edizione imperdibile, che coinvolgerà quasi tutto il territorio comunale spaziando tra cinema, teatro, letteratura, musica, danza, enogastronomia, storia, sport, arte, folklore e giochi per bambini». Conseguente il ringraziamento e il plauso a tutti gli attori coinvolti, che hanno lavorato per un cartellone che di certo sarà gradito da tutte le fasce di età.
«Un lavoro di gruppo incredibile – conferma la vicesindaca nonché delegata al Turismo, Federica Vinci – che ha visto coinvolti assessori comunali, consiglieri e consigliere, associazioni sociali e culturali, commercianti e tanti altri per realizzare un settembre indimenticabile e ricco di eventi».
E proprio la vicesindaca non può che rimarcare l’evento nell’evento, la Fondazione Obama che sarà a Isernia il 3 settembre.
«Tra tutti gli eventi, uno in particolare – commenta con legittima soddisfazione -: il lancio del tour europeo della fondazione Obama che avrà luogo ad Isernia il 3 settembre alle 16 nel chiostro del Comune: un’occasione imperdibile per più di 60 attivisti e attiviste da tutto il sud Italia per conoscere e confrontarsi con i rappresentanti della fondazione»
Dal teatro alla Street Art, passando per l’enogastronomia, quindi, attraverso eventi musicali e di intrattenimento culturale che saranno destinati ad ogni ‘categoria’ di pubblico. E nel corposo cartellone non poteva mancare la manifestazione più imitata ormai. Quella nata dall’istrionico Emilio Izzo che si è inventato Magnastoria, nei fatti la città che si ritrova a tavola lungo il centro storico di Isernia, la comunità che si riconosce e che ritorna a guardarsi negli occhi, a parlarsi nel modo più conosciuto al mondo: davanti ad una gustosa pietanza.
L’appuntamento è per sabato 26 agosto, nel centro storico. Il lunghissimo serpentone della «tavolata da record» partirà dalla chiesa di San Pietro Celestino e arriverà fino a piazza Carducci. Ieri mattina, il tavolo in Prefettura ha decretato «che l’imponente iniziativa – spiega Izzo – per quando impegnativa, garantisce ai partecipanti tutti quei criteri che la sicurezza impone e che quindi Magnastoria potrà avere luogo sabato 26 agosto».
Alle 20.30 precise, al taglio del nastro inaugurale in piazza Carducci: oltre al sindaco Piero Castrataro potrebbe esserci anche il presidente della Regione, Francesco Roberti, invitato informalmente all’indomani dell’elezione proprio da Emilio Izzo.
«Sono certo che la sua presenza, al di là di ogni appartenenza politica, sia una testimonianza di apprezzamento del nostro lavoro, del piacere della convivialità e della socialità e, soprattutto, la speranza di attenzione per la nostra città, per la nostra provincia, particolarmente dimenticate negli ultimi dieci anni. Magnastoria e gli uomini di buona volontà, possono essere il ponte che unisce il Molise, facendone quella che si spera sia una gran bella collettività, coesa e tesa al raggiungimento di obiettivi e traguardi che solo l’unità può darle. E noi di Preistoris continueremo a lavorare per questo».