Due provvedimenti di ammonimento sono stati emessi dal questore di Isernia nei confronti di due persone per violenze e minacce in famiglia. Il primo ha raggiunto un anziano colpevole di aver terrorizzato la moglie all’interno della loro abitazione con un’arma da sparo; il secondo invece ha riguardato un 40enne che, sempre tra le mura domestiche, ha assunto comportamenti aggressivi, verbali e psicologici, contro la madre convivente danneggiando anche il mobilio di casa. Gli episodio rimbalzati agli onori della cronaca si sono verificati rispettivamente ad Agnone e a Sesto Campano. Entrambi i provvedimenti di ammonimento sono stati adottati alla luce della gravità degli episodi, che già di per sé costituiscono un reato, ma che, proprio in quanto maturati tra le mura domestiche, rischiano di sfociare in condotte ancora più gravi e lesive; per tale motivo si punta ad offrire una tutela rapida e anticipata alla vittima.
Qualora dovesse riscontrarsi la reiterazione dei comportamenti alla base del provvedimento di ammonimento e, quindi, la violazione dello stesso, nei confronti dell’ammonito scatterà la denuncia d’ufficio all’Autorità Giudiziaria; inoltre, in caso di condanna, è prevista un aggravamento della pena.
Dall’inizio dell’anno sono stati emessi e notificati dalla Divisione Anticrimine già 12 provvedimenti di ammonimento; nella maggior parte dei casi tali misure di prevenzione risultano effettivamente risolutive e idonee ad interrompere il “ciclo della violenza”, tipicamente vissuto dalle vittime in ambito domestico o comunque familiare-affettivo.
