Resistenza a pubblico ufficiale, dopo essere stato beccato alla guida senza patente più di una volta: per questi motivi, dopo i controlli svolti dai militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza pentra, un giovane isernino è stato deferito alla locale Procura della Repubblica.
In particolare, nel corso del servizio di pubblica utilità 117 e di controllo economico del territorio, una pattuglia del Nucleo mobile del Gruppo di Isernia ha intimato l’alt ad un’autovettura che, in spregio alla segnalazione, si è poi allontanata velocemente.
Le immediate attività di ricerca, anche con l’ausilio di personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, hanno consentito di risalire al proprietario dell’auto che, escusso in atti, ha riferito che alla guida della stessa vi fosse il figlio, già noto in quanto gravato da numerosi precedenti di polizia, tra i quali guida senza patente.
L’attività svolta dalla Guardia di Finanza, in stretta sinergia con l’autorità giudiziaria e le altre forze dell’ordine, rappresenta, ancora una volta, un chiaro esempio dell’impegno profuso per la salvaguardia della legalità, orientata attivamente alla prevenzione e al controllo economico del territorio per la tutela della sicurezza della collettività.
Il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.