Nel Consiglio comunale di ieri non si è discusso solo del futuro dell’ex Ignazio Silone, ma la minoranza – come già avvenuto in passato – è tornata con forza a criticare anche il ruolo della vicesindaca Federica Vinci assente in occasione della riunione di ieri poiché impegnata all’Estero.
È stato il consigliere Raimondo Fabrizio ad aprire il fronte, chiedendo di iscrivere all’ordine del giorno una interrogazione a risposta orale sul tema, ma la richiesta non è stata accolta.
«Vorremo saper il motivo per il quale è assente ufficialmente – ha detto Fabrizio in riferimento a Vinci -. Tutte le deleghe che ha sono ferme e non a caso oggi approda in Aula l’argomento della Prefettura, che è un suo argomento, ma noi non sappiamo nulla».
Fabrizio ha chiesto inoltre l’eventuale rimozione della vicesindaca dalla Giunta: «Trovo ingiusto e inopportuno che si continui a pagare l’assessore, senza che però dia alcuna risposta ai cittadini» – ha tuonato.
Sulla questione è intervenuta anche l’ex assessore Francesca Scarabeo: «Nonostante io sia stata la prima eletta, mi ritrovo fuori dal palazzo. Mi domando se Vinci stia continuando a percepire lo stipendio oppure meno. Ma questo caso è solo una dimostrazione di una assoluta disattenzione nei confronti della cosa pubblica».
Non si è fatta attendere la replica del sindaco Castrataro: «Federica Vinci continua a lavorare, nonostante con il lavoro che ha delle volte le capita di andare all’Estero. Sia quando è lontana che quando è qui, continua a occuparsi di tutte le cose di cui si è sempre occupata» – ha risposto il primo cittadino che, a domanda precisa, non ha chiuso a possibili nuovi rimpasti di Giunta, precisando però che eventuali cambiamenti non riguarderanno il ruolo di vicesindaco, a meno che non sia la stessa Vinci a dimettersi.
«È normale anche che quando si arriva a due o tre anni di consiliatura qualche considerazione possa essere fatta. Di questo saranno informati prima i cittadini, poi la stampa come è giusto che sia» – ha concluso.