Si è svolto a Isernia l’incontro tra gli iscritti al Partito Democratico della provincia pentra in vista del congresso che si terrà entro il mese di gennaio per il rinnovo delle cariche di segretario cittadino e provinciale dei dem: una riunione per aprire un confronto con i cittadini e con i rappresentanti delle parti sociali al fine di costruire una proposta condivisa che abbia la possibilità di incidere realmente sul futuro del territorio. Tra i big presenti, Lorenzo Coia, già presidente della Provincia; Carlo Veneziale, ex assessore regionale; Maria Teresa D’Achille, attuale assessore comunale e i consiglieri di Palazzo San Francesco Marco Amendola, Alessia Panico e Michele Antenucci oltre al presidente del Consiglio comunale Sergio Sardelli, al consigliere provinciale Giuseppe Centracchio e ad alcuni amministratori locali dei comuni della provincia.
Bocche cucite sui nomi dei candidati alle varie segreterie, tuttavia stando alle indiscrezioni, Amendola sarebbe in pole per la segreteria provinciale con Giuseppe Iglieri e Alessia Panico a contendersi invece la segreteria cittadina.
«Iniziamo una campagna di ascolto per il Partito Democratico in vista del congresso, saranno tanti i temi che affronteremo, questi saranno la base della nostra proposta programmatica al congresso provinciale del Partito Democratico a partire dal rinnovamento anche del circolo di Isernia – ha spiegato Amendola -, quindi abbiamo invitato anche gli attori principali del tessuto economico e sociale proprio per aprire un confronto di crescita, in modo da trovare e proporre delle soluzioni che saranno la guida del Partito, un partito unito con diverse sensibilità. Questo confronto non farà altro che bene alla crescita del PD stesso».
Come affermato da Veneziale, «il congresso rappresenta un momento di riflessione, di confronto e di rilancio per il Partito Democratico. Non si tratta soltanto di rinnovare segreterie o organigrammi, ma di definire con coraggio una visione politica in grado di rispondere alle sfide del nostro territorio e del nostro tempo. La provincia di Isernia vive una fase di profonda difficoltà – ha proseguito -. Il nostro compito è quello di proporre soluzioni credibili, innovative, in grado di ricucire il tessuto sociale e culturale delle nostre comunità». In questo senso, l’auspicio espresso dall’ex assessore regionale, è che il PD torni ad essere protagonista di una rinnovata stagione di prossimità, una comunità viva, capace di mettere in rete esperienze, saperi, competenze, definendo una linea politica coerente, solida e lungimirante.
Intanto continuano le fibrillazioni interne al partito in merito ai nuovi ingressi in Giunta comuanale a Isernia. Il segretario regionale dei dem, Ovidio Bontempo, avrebbe ufficialmente chiesto al sindaco Castrataro di far diventare assessore la consigliera Angela Perpetua. E a quanto pare il primo cittadino si sarebbe detto favorevole a patto però che tutti i consiglieri del PD in un documento sottoscrivano tale proposta. Al documento mancherebbero però le sottoscrizioni di Amendola , Panico e Sardelli, probabilmente per via del timore che non venga convocato il congresso, e con la premessa che il veto sul nome di Perpetua possa decadere solo dopo l’ufficialità della convocazione dello stesso. Una paralisi che per il momento, ad ogni modo, evita scossoni prima dell’approvazione del bilancio, non senza però acuire le frizioni interne al PD.