Aveva a bordo un vero e proprio carico di droga destinato allo spaccio nell’isernino, un giovane napoletano di 36 anni fermato nel pomeriggio di venerdì dai militari del Nor- Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Isernia, durante un’operazione svolta nell’ambito di servizi perlustrativi finalizzati alla prevenzione e alla repressione delle violazioni in materia di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto poiché ritenuto – fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa -, responsabile del reato di detenzione di droga ai fini di spaccio.
Il ragazzo è stato fermato e controllato sulla SS85 venafrana. Quello che doveva inizialmente essere un normale controllo alla circolazione stradale, si è tramutato in un controllo approfondito e certosino per la ricerca di droga. I militari operanti, hanno sin da subito notato un forte odore di marijuana, quindi hanno perquisito il 36nne rinvenendo una busta contenente 69 grammi di hashish e 5 grammi di marijuana. Il controllo sembrava terminato e i militari stavano procedendo al sequestro della sostanza, ma l’atteggiamento nervoso del soggetto, e le chiare risposte elusive dello stesso sul dove fosse diretto, hanno spinto i Carabinieri ad approfondire ulteriormente gli accertamenti.
La perquisizione veicolare ha portato quindi alla scoperta di un vero e proprio carico di droga destinato alla vendita sul territorio isernino, occultato in un classico “sistema” ricavato sotto il pianale dell’autovettura. Un piccolo sistema a doppio fondo, ricavato con un carterino posto nella parte posteriore destra del pianale, al cui interno erano stati occultati oltre 2 chili e mezzo di hashish suddivisa in diversi panetti, ed oltre 300 grammi di marijuana suddivisa in quattro involucri in cellophane.
La droga è stata sottoposta a sequestro penale, mentre il giovane, le cui responsabilità dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio, è stato associato alla casa circondariale di Isernia, a disposizione della Procura della Repubblica di Isernia.
Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari: il Gip presso il Tribunale di Isernia, dopo l’interrogatorio e confronto con la difesa, ha accolto le richieste della Procura di Isernia di convalida dell’arresto e di adozione della misura cautelare personale.
Il consistente carico destinato ad Isernia avrebbe inondato il territorio di oltre 2500 dosi di hashish e oltre 300 dosi di marijuana destinate soprattutto ai giovani isernini, e che avrebbe fruttato ai pusher locali circa 28mila mila euro.
Questa ennesima operazione della Compagnia Carabinieri di Isernia conferma l’attenzione al contrasto ed alla lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti non soltanto “pesanti” ma soprattutto al contrasto alle droghe cosiddette “leggere” di cui i maggiori consumatori sono le fasce giovanili.
Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari durante il quale l’indagato potrà far valere le proprie ai sensi del Codice di procedura penale.