Esplosione di una palazzina a Pesche, saranno cinque le persone che dovranno affrontare il processo. Per loro l’accusa è di omicidio colposo perché pochi giorni dopo lo scoppio morì uno degli occupanti della casa, il 25enne Giovanni Di Caprio. Nell’esplosione rimasero feriti pure la moglie e il figlio di appena pochi giorni. Questo pomeriggio sono stati rinviati a giudizio la proprietaria dell’abitazione, il direttore dei lavori e altre tre tecnici che si sono occupati, a vario titolo, dell’impianto del gas. Ora dovranno affrontare il processo.